Va in fiamme sulla Statale un bus della Sita

Sul mezzo diretto al deposito di Salerno non c’erano passeggeri: il rogo causato da un corto circuito

Pullman della Sita divorato dalle fiamme nella tarda mattinata di ieri in via XXV Luglio, all’altezza del Centro commerciale cavese.

Il mezzo, fortunatamente senza passeggieri a bordo perché diretto al deposito di Salerno, è andato in fiamme per un guasto al motore. Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento città, i carabinieri e una pattuglia della polizia locale. Nella conta dei danni, oltre a quelli riportati dal mezzo interamente bruciato, anche quelli riscontrati da un negozio vicino le cui vetrine sono finite in frantumi. Erano da poco passate le 13 quando l’autista, solo a bordo del pullman della nota azienda di trasporti campana, proveniente da Napoli e diretto al capolinea di Salerno, ha avvertito alcune anomalie.

Il tempo di accostare e scendere dal mezzo per capire di cosa si trattasse che dal vano motore si sono sprigionate fiamme e denso fumo nero. In pochi minuti, l’incendio si è esteso e ha interessato l’intero pullman mandando in frantumi i finestrini e causando le scoppio degli pneumatici. L’urto dell’esplosione e i detriti scagliati a distanza hanno colpito e mandato in frantumi anche il negozio immediatamente adiacente senza fortunatamente coinvolgere persone. Ad allertare i vigili del fuoco sono stati i commercianti della zona che hanno assistito alla scena i quali, in attesa dell’arrivo dei soccorsi, si sono mobilitati con estintori.

Insieme ai caschi rossi sono intervenuti anche i carabinieri della locale tenenza i quali – non appena i vigli del fuoco hanno domato l’incendio intorno alle 14 – hanno avviato le indagini per accertare la causa del malfunzionamento all’autobus. Dai primi rilievi è emerso che le fiamme sarebbero state scatenate dalle scintille prodotte da un’avaria al motore che aveva determinato anche una perdita nel condotto del carburante. Inevitabili le ripercussioni sul traffico in zona anche a causa dei numerosi curiosi che, preoccupati dalla alta colonna di fumo nero, si sono precipitati nei pressi dell’incendio per capire di cosa si trattasse.

Nel corso delle operazioni di spegnimento e quelle successive una pattuglia della polizia locale ha provveduto a gestire il flusso di vetture e interdire il passaggio fino al primo pomeriggio di ieri, quando il mezzo è stato rimosso.

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