sanità

Utero bicorne, partorisce due gemelli al "Ruggi"

Parto straordinario e soprattutto una gravidanza delicatissima, portata a termine con successo grazie al ginecologo Raffaele Petta

SALERNO. Ha un utero bicorne e nonostante ciò è riuscita a realizzare il suo sogno di diventare mamma. Dove? All’ospedale “Ruggi” di Salerno. Anzi, Maria Antonietta Riccio, 45enne di Torre del Greco, è una mamma “bis” nel senso che ha partorito due gemelli, entrambi formatisi in uno dei due corni dell’utero.

Un parto straordinario e soprattutto una gravidanza delicatissima, portata a termine con successo grazie al ginecologo Raffaele Petta, che dirige il reparto Gravidanza a rischio dell’ospedale di via San Leonardo e alla sua équipe. La malformazione uterina dell’avvocato partenopeo poneva i medici di fronte a mille difficoltà e anche papà, Massimo Pepe (impiegato di banca), era in ansia.

Tutto, per fortuna, è andato bene perché «abbiamo scelto l’ospedale giusto», hanno dichiarato i neo genitori. Il primo ad arrivare tra le braccia della mamma (alle 10,37) è stato Arcangelo, un bel batuffolo di 2 chili e 900 grammi. Un peso non da poco se si considera che si è formato in un uno spazio ridotto rispetto alla norma, visto che l’utero che lo ha accolto non era affatto capiente. Dopo un minuto, è nata Matilde, leggermente meno paffuta: pesava 2 chili e 100 grammi.

Oltre al primario Petta il parto è stato assistito dal dottore Mario Polichetti, dall’ostetrica Marilena Labano, dall’anestesista Domenico Isernia e dai neonatologi Antonio Criscuolo e Nicola Todisco.

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