scafati

Utenti morosi Denuncia della Spes sulla gestione Gori

SCAFATI. L’associazione Spes contro la Gori per la prassi della società gestore dell’acqua di chiudere la fornitura in caso di utenti morosi. «La Gori non può sospendere la fornitura d’acqua alle...

SCAFATI. L’associazione Spes contro la Gori per la prassi della società gestore dell’acqua di chiudere la fornitura in caso di utenti morosi. «La Gori non può sospendere la fornitura d’acqua alle famiglie in difficoltà. È assurdo in tempo di crisi economiche che le famiglie più deboli e che non riescono a sostenere i costi del servizio si ritrovino private dell’acqua che è bene primario e pubblico – dichiara Mariarosaria Vitiello, presidente Spes - il fatto che la Gori goda dello strumento della sospensione della fornitura è un abuso. L’acqua è un bene primario. Non può esistere un soggetto al mondo che possa privare un cittadino dell’acqua. È una battaglia di civiltà e di umanità. Questa vicenda rafforza le battaglie che conduciamo da anni a favore dell’acqua pubblica, contro la Gori e contro questa amministrazione comunale che, nonostante il referendum e i continui proclami-propaganda del sindaco Aliberti, continua a fare orecchie da mercante».

Spes ha chiesto attraverso una petizione pubblica all’amministrazione comunale di rescindere il contratto con la Gori per avviare il processo di ripubblicizzazione dell’acqua. «Lo hanno fatto già tanti altri comuni afferenti all’Ato 3 – sottolinea Vitiello- e dieci, ma non Scafati, hanno fatto ricorso al Tar contro l’aumento indiscriminato della bolletta dell’acqua: Castellammare di Stabia, Angri, Nocera Inferiore, Fisciano, Castel S. Giorgio, Roccapiemonte, Pompei, Casalnuovo, Roccarainola».(m. r. v.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA