il caso
Usava i soldi dell'appalto per pagare i debiti dell'azienda
Un imprenditore sarà processato a Nocera Inferiore: avrebbe dovuto fornire alimenti alle famiglie povere italiane
ANGRI. I soldi ricevuti dallo Stato per aver vinto un appalto indetto dall’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, 4 milioni e 342mila euro, invece di destinarli alla consegna di grosse quantità di polpa di pomodoro alle famiglie povere italiane, li avrebbe utilizzati per pagato debiti e altre spese personali. Per questo motivo, l'imprenditore napoletano Andrea Vitiello sarà processato il prossimo 29 gennaio dal collegio del tribunale di Nocera Inferiore: i soldi collegati ai servizi dell’appalto - e destinati alle operazioni di trasporto e fornitura - furono infatti accreditati al cinquantatreenne in una banca di Angri e poi di Scafati.
L’azienda conserviera che l’imprenditore rappresentava aveva sede a Gragnano e grazie all’Agea fu destinataria del finanziamento suddiviso in due lotti.