Pregiato 

Urla e botte alle case popolari Rissa sedata dai carabinieri

Rissa nella case popolari di Pregiato. Coinvolti - a quanto sembra - alcuni componenti invischiati in attività legate allo spaccio. Ieri mattina, poco dopo le ore 4, prima le urla e poi le botte...

Rissa nella case popolari di Pregiato. Coinvolti - a quanto sembra - alcuni componenti invischiati in attività legate allo spaccio. Ieri mattina, poco dopo le ore 4, prima le urla e poi le botte hanno turbato la serenità degli abitanti della frazione metelliana. Una vivace discussione tra due ragazzi residenti in via Luigi Ferrara è degenerata in rissa. Coinvolte anche altre persone che sono accorse per dividere i due giovani. Sul posto sono intervenuti i carabinieri guidati dal maresciallo Palumbo che, già qualche mese fa, proprio sotto le palazzine colorate, avevano tratto in arresto un giovane pusher di San Pietro. Una zona molto attenzionata dagli uomini delle forze dell’ordine a causa di presenze e operazioni sospette.
Gli inquirenti hanno ascoltato i giovani sul motivo della rissa e qualche altra persona intervenuta: la pista più battuta è quella dello spaccio.
Nella stessa zona, peraltro, giovedì mattina è stato dato fuoco ad una vettura di proprietà di una donna che pare sia legata ad un commerciante di bestiame. Al momento è da escludere alcun collegamento tra i due episodi, ma uno di essi potrebbe essere legato a quanto successo nell’ultima turbolenta settimana: la bomba carta esplosa davanti all’Insonnia caffè e i colpi di pistola contro lo scooter del titolare di un centro scommesse. Per questo, sono ancora in corso le indagini dei carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore al fine di accertare se dietro tutto questo trambusto ci siano richieste di danaro dovute a pizzo o droga. (re. pro.)