Università di Salerno: una nuova guida per orientarsi

SALERNO. Una nuova guida cartacea interattiva per l’utenza studentesca dell’Università degli studi di Salerno. Guida cartacea interattiva può suonare alquanto strano, ma in realtà rappresenta il reale connubio che si trova nel nuovo progetto messo in pratica quest’anno dal Caot, il Centro di ateneo per l’orientamento e il tutorato del campus salernitano. L’idea è stata quella di usare, con lo stesso unico strumento, l’immediatezza della consultazione della carta stampata, con la possibilità di contenuti dinamici caratterizzati dalla multimedialità. La nuova Guida all’ateneo, da domani scaricabile anche dal nostro sito www.lacittàdisalerno.it, «rappresenta uno strumento innovativo di orientamento e conoscimento della propria università per tutti gli studenti. All’interno delle pagine si trova spesso un simbolo contenente un Qr-Code», spiega Rosalba Normando, delegato del rettore all’Orientamento degli studenti. «Dopo aver scaricato sul proprio smartphone un’apposita applicazione realizzata dall’Università di Salerno, basta fotografare la pagina interessata in corrispondenza del simbolo, per avere accesso dal proprio smartphone a una serie di approfondimenti multimediali». L’applicazione è completamente gratuita e può essere scaricata e utilizzata da tutti, anche da chi non è ancora iscritto all’università di Salerno ma sta valutando se farlo. I contenuti multimediali a cui si può avere accesso sono svariati e vanno dai video, alle foto scattate da studenti e pubblicate su Instagram, agli aggiornamenti e le informazioni sul funzionamento dell’ateneo utili alla vita dello studente. Ogni anno generalmente vengono stampate circa 20mila copie della guida all’ateneo salernitano, e vengono distribuite praticamente tutte. La dottoressa Normando riferisce che l’anno scorso hanno dovuto «fare una riedizione, perché una volta esaurite le prime 20mila copie, c’era ancora una forte richiesta».

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Il primo canale di distribuzione riguarda i nuovi iscritti, perché le guide vengono distribuite a tutti quelli che vengono a immatricolarsi, molte altre vengono richieste anche dagli studenti iscritti agli anni successivi al primo. «L’anno scorso la guida era solo in italiano, quest’anno è stata stampata anche nelle lingue inglese e spagnolo, l’anno prossimo sarà la volta anche dell'edizione in cinese. L'idea è ovviamente quella di ampliare sempre più la conoscenza del nostro ateneo ben oltre i confini regionali, puntando molto sugli aspetti dell’internazionalizzazione e della multimedialità», riferisce Aurelio Tommasetti, rettore dell’Università di Salerno. La nuova guida cartacea interattiva serve a dare, secondo Tommasetti, «un’idea ancora più forte di modernità e dinamismo del nostro ateneo, offrendo la possibilità di consultare contenuti sempre aggiornati sulla vita nel campus attraverso una nuova comunicazione, quella ormai sempre più usata dagli studenti». Attraverso le interazioni consentite dai codici, da usare con l’applicazione “Guida Unisa 2016-2017”, lo studente ha la possibilità di conoscere non solo calendari didattici, aule e laboratori, ma anche di avere accesso ad uno sguardo più approfondito sugli organi di governo, i loro ruoli e funzionamento, nonché tutte le altre strutture e i relativi servizi presenti nel campus come la Fondazione universitaria, l’ente per il diritto allo studio dell’Adisu, gli impianti sportivi. «Questo perché riteniamo che l’università non rappresenti solo corsi ed esami, ma che sia fondamentale per lo studente abbattere quel senso di estraniamento e di distacco che si provano uscendo dalla scuola superiore, costruendo un legame con l’intero ambiente universitario, all’interno del quale lo studente dovrà formarsi per immettersi poi nel mondo del lavoro», conclude Rosalba Normando.