Università, Bianchi verso la nomina a direttore generale

L’ex direttore generale dell’azienda ospedaliera “Ruggi D’Aragona”, Attilio Bianchi, oggi al servizio dell’Asl del manager Antonio Squillante, potrebbe essere nominato nuovo direttore generale dell’Università degli studi di Salerno. La comunicazione è arrivata nella serata di ieri, quando, al termine della riunione del Senato Accademico, il rettore, Raimondo Pasquino, ha annunciato la propria preferenza per Bianchi, accolta immediatamente dagli altri membri dell’organo di rappresentanza. «La nostra è una proposta di lavoro – ha chiarito Pasquino – la nomina dovrà essere vagliata e approvata dal Consiglio d’amministrazione, che avrà, in ogni caso, l’ultima parola». Si dovrà, quindi, attendere giovedì sera per conoscere con certezza l’identità del prossimo direttore generale, che andrà a ricoprire il ruolo nell’Ateneo salernitano. Il bando, pubblicato nei mesi scorsi sul sito dell’Università, aveva riscosso una grande attenzione da parte dei candidati, tanto che più di settanta professionisti avevano deciso di inviare il proprio curriculum al vaglio della commissione esaminatrice. La scelta è poi ricaduta su soli tre nomi: Attilio Bianchi per l’appunto, Giuseppe Padovano, direttore amministrativo uscente e Gaetano Telesio, che attualmente ricopre il ruolo di direttore dell’Università del Sannio. «Per ora non c’è nulla di concreto – ha aggiunto il rettore – ma nei prossimi giorni sapremo se il Consiglio d’amministrazione delibererà a favore di Bianchi, fino ad allora possiamo solo attendere».

Qualunque sia il nome che giovedì sera uscirà dalle aule del campus, il nuovo direttore dovrà adempiere al proprio ruolo per i prossimi quattro anni (fino a nuova elezione, in cui, in ogni caso, potrà riproporre nuovamente la propria candidatura). Intanto entra nel vivo anche la campagna elettorale per il nuovo rettore: le urne si apriranno la prima settimana di giugno per la scelta del sostituto di Raimondo Pasquino. La Cisl, con il segretario Pasquale Passamano, muove la prima mossa, annunciando di essere pronta ad un percorso condiviso per l’individuazione di un candidato che possa continuare il percorso tracciato da Pasquino.

Rita Esposito

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