Uniti nel nome di Angelo Vassallo

I sindaci Pisani e Merola firmano a Palazzo Principi Capano il gemellaggio tra le amministrazioni di Pollica e Bologna

POLLICA. Firmato il gemellaggio tra i comuni di Pollica e Bologna. La firma dell’accordo si è tenuto nella mattinata di ieri, al Castello dei Principi Capano a Pollica, alla presenza del sindaco di Pollica, Stefano Pisani, e del sindaco di Bologna, Virginio Merola. La cerimonia è stata preceduta dall’incontro pubblico sul tema “La figura e l’opera di Angelo Vassallo”. Quindi, è seguita la lettura dell’accordo di gemellaggio e la firma dei sindaci. Merola ha poi consegnato a Pisani una “Turrita d’Argento”; alla vicesindaco di Pollica, Carla Ripoli, una spilla raffigurante la “Testa dell’Atena di Lemnia” e a Dario Vassallo, della Fondazione Vassallo, un libro fotografico su Bologna. In rappresentanza del comune di Bologna hanno inoltre partecipato alla cerimonia l’assessore alla Legalità, Nadia Monti, e la vicepresidente del consiglio comunale, Paola Francesca Scarano.

Il Consiglio comunale di Bologna, il 18 giugno scorso approvò, all’unanimità, la delibera che sanciva il gemellaggio istituzionale. L’accordo fa seguito a due precedenti incontri tra i rappresentati istituzionali dei due comuni, tenutisi, il primo, lo scorso 14 gennaio a Bologna, dedicato alla memoria di Angelo Vassallo ed al suo modello di sviluppo delle comunità locali; ed il secondo, il 21 marzo scorso, in occasione della “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie”, tenutosi in consiglio comunale a Pollica, alla presenza di Antonio Vassallo, della Fondazione Vassallo, nonché figlio di Angelo.

«Il gemellaggio istituzionale – ha detto Merola – mira a mantenere viva la memoria di Angelo, al fine di promuovere e stimolare un costante impegno culturale e civile sui temi della legalità e della convivenza civile». «Con Bologna – ha affermato Pisani – abbiamo in comune la sensibilità alle tematiche della legalità e dell’ambiente. A partire da questo accordo, nasceranno tante iniziative e attività legate, ad esempio, alla diffusione della dieta mediterranea, al turismo responsabile. La scomparsa di Angelo Vassallo ha segnato un momento di forte rottura con il passato, e i bolognesi, ed il suo sindaco hanno colto il momento di particolare difficoltà per sancire un’unione con noi che nel tempo darà importanti risultati. Sono riuscito – ha concluso Pisani – a convincere il sindaco di Bologna anche di entrare a far parte del progetto “100 sindaci per la bellezza ed il paesaggio” in cui i beni confiscati alle mafie vengono utilizzati dai comuni per iniziative a sostegno della cultura della legalità».

Le due città si sono impegnate a favorire la diffusione della cultura della legalità, in particolare tra i giovani; contrastare le infiltrazioni mafiose; incoraggiare lo sviluppo sostenibile; tutelare l’ambiente, l’arte e la cultura; porre in essere iniziative di cooperazione istituzionale, civile, economica e culturale; valorizzare la dieta mediterranea; favorire l’attività di organizzazione e le realtà associative, impegnate nella promozione dei rapporti tra Pollica e Bologna.

Andrea Passaro

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