Unisa lancia l'auto che si guida da sola

SALERNO - L’intelligenza artificiale “alla guida” di una vettura elettrica. Un progetto realizzato all’Università di Salerno e che vedrà numerosi studenti di Ingegneria “sfidarsi” per pilotare l’innovativo bolide. Si chiama MiviaCar, è una vettura decappottata, con quattro ruote sterzanti, delle dimensioni di una city car. Non ha pedali, sterzo, comandi, ma sensori che, a mo’ di occhi artificiali, tengono d’occhio la strada e l’ambiente circostante e inviano le informazioni ad un computer ad elevate prestazioni installato a bordo.

È lui il pilota artificiale, composto da reti neurali che guideranno la MiviaCar nelle strade dell’innovazione. In attesa del semaforo verde ci sono i 100 studenti del corso di “Veicoli a guida autonoma”, nell’ambito del percorso di Artificial Intelligence della laurea magistrale di Ingegneria informatica. Mossi dalla passione e dalla voglia di superare le più recenti frontiere dell’intelligenza artificiale, i ragazzi faranno a gara a “domare” il veicolo con le conoscenze acquisite, “insegnandogli” come partire, frenare, sfrecciare in sicurezza, in base agli algoritmi che sapranno ricavare.

Francesco Ienco

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