Una strada senza marciapiede

ANGRI. Strade senza marciapiede: monta la protesta degli abitanti di via Brigadiere D’Anna. Un’importante arteria cittadina, che congiunge Angri con Sant’Antonio Abate da un lato e con Sant’Egidio dall’altro, in cui si alternano fasi di percorrenza veloce a quelle di traffico intenso. I problemi maggiori sono patiti dai residenti che uscendo dalle proprie abitazioni si ritrovano sulla strada.

E non solo: ma anche dai pedoni che costeggiano quel lato della carreggiata, costretti a dover transitare nel traffico quasi sempre intenso e pericoloso. Si tratta di problemi atavici, il cui conto viene presentato dai residenti ad ogni amministrazione che si succede ma che, puntualmente, non viene mai risolto, purtroppo.

«Questa situazione risulta indubbiamente scomoda, difficile e pericolosa -spiega Imma D’Antonio, una residente - non solo per i residenti, che uscendo dalle proprie abitazioni si trovano direttamente in mezzo alla strada, ma anche per chi passeggia lungo quel tratto. Abbiamo acceso tantissime volte i riflettori su questo problema, che costituisce innanzitutto un rischio per gli anziani e per i bambini. Organizzeremo anche una raccolta firme, una petizione per chiedere all’amministrazione la realizzazione di un marciapiede. In alternativa -conclude D’Antonio- siamo disponibili ad accettare anche altre soluzioni. L’importante è che si provveda ad assicurare la pubblica incolumità. Basta recarsi sul posto, inoltre, per capire che le nostre non sono esagerazioni, ma legittime preoccupazioni».

Un’altra richiesta dei residenti è anche quella di abbassare il limite di velocità, perché in quel tratto, quando non c’è traffico gli automobilisti, forse dimenticando di essere in pieno centro urbano, in una zona in cui sono presenti anche delle strutture scolastiche, spingono troppo il piede sull’acceleratore.

Maria Paola Iovino

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