Una sala radio per coordinare gli interventi

È stata predisposta dalla Protezione civile. Ottanta i volontari in strada nel fine settimana

È stato soprattutto merito loro se, nei passati fine settimana, in mancanza dei vigili urbani si è riuscito comunque a garantire l’ordine pubblico. Sono i volontari della Protezione civile che, in questi giorni convulsi legati all’enorme affluenza di persone presenti in città per Luci d’artista, si stanno prodigando per far svolgere al meglio la manifestazione. Domenica sera erano in ottanta, non soltanto del Comune di Salerno ma anche di altre associazioni della provincia.

Ad occuparsi dell’organizzazione del servizio è il consigliere comunale Augusto De Pascale che spiega: «Il compito principale dei volontari è quello di assistere i cittadini, dato che non possono fare nè ordine pubblico nè mobilità». E questo significa, molto spesso, gestire i flussi pedonali in entrata e uscita. «Volontari controllano, ad esempio, i varchi della villa comunale - chiarisce sempre De Pascale - Domenica abbiamo deciso di fare il senso unico di entrata nella villa comunale dall’apertura vicino alla Questura e abbiamo dovuto anche chiudere dei varchi. Il problema principale resta però il centro storico». È in via Mercanti, infatti, che si crea il primo vero imbuto ed è molto difficile convincere le persone a fare dei percorsi alternativi. «In ogni caso - continua De Pascale - abbiamo organizzato una sala radio a piazza della Concordia per coordinare i volontari in strada e monitorare continuamente la situazione del traffico pedonale. Se registriamo casi particolarmente critici, spostiamo subito i volontari».

Alla Protezione civile spetta anche organizzare il servizio ambulanze. «Oltre a Humanitas, Croce rossa e Misericordia abbiamo coinvolto altre due associazioni, Solidarietà e Il Punto, che ci hanno fornito di altre sei ambulanze. Stazionanano nei punti maggiormente critici. Ad esempio, stadio Arechi e via Ligea ma anche villa comunale, tempio di Pomona e piazza della Concordia e da adesso anche nei pressi dell’albero a piazza Portanova. Inoltre, ci siamo dotati anche di una piccola autobotte. Siamo organizzato anche perchè abbiamo cominciato a lavorare su questa manifestazione già quattro mesi fa».

Piccola nota di servizio. In città ci sono ora anche sei postazioni di bagni chimici, che presentano sette stanzette di cui una per portatori di handicap.

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