Una petizione per l’illuminazione nelle periferie

BATTIPAGLIA. «Riportiamo le periferie nella città»: è questa la speranza di Cecilia Francese, ex consigliere comunale del movimento civico Etica. Il gruppo ha avviato ieri una raccolta firme per avviare una proposta di iniziativa popolare tesa a richiedere una maggiore illuminazione nelle zone rurali del territorio battipagliese.

«"Le periferie di Battipaglia, come delle altre città della Piana del Sele, sempre di più assomigliano a zone di frontiera, lontane dal centro cittadino (non solo fisicamente), abbandonate, prive di servizi, con problemi fondamentali come la viabilità, l’illuminazione pubblica, le fognature, la sicurezza ancora da affrontare e risolvere. Non è possibile che nel 2015 ci siano ancora zone abitate del territorio della nostra città in tale stato di abbandono e sempre più dimenticate dal dibattito politico ed amministrativo. È ora di voltare pagina». Secondo Etica, le istituzioni dovrebbero dimostrare di essere presenti sul proprio territorio. In base a tale assenso, il movimento chiede al Comune di intervenire con i propri mezzi in bilancio.

«Vogliamo che già nel redigendo bilancio per l’esercizio finanziario 2015 la commissione straordinaria, che regge le sorti del Comune di Battipaglia inserisca i primi stanziamenti per l’illuminazione nelle zone rurali del territorio di Battipaglia - afferma la Francese - vogliamo ricostruire Battipaglia. Noi abbiamo già iniziato il lavoro. Chiediamo ai battipagliesi di darci una mano». Ora si aspettano risposte dal Comune.

Francesco Piccolo

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