gare d’appalto

Una ditta per l’ex Diana e nove per Santa Teresa

Piccoli passi in avanti per due importanti lavori che rivaluteranno la città. Ieri mattina, infatti, sono state aperte le buste delle ditte che hanno presentato domanda per partecipare al progetto di...

Piccoli passi in avanti per due importanti lavori che rivaluteranno la città. Ieri mattina, infatti, sono state aperte le buste delle ditte che hanno presentato domanda per partecipare al progetto di riqualificazione dell’arenile di Santa Teresa. Ieri pomeriggio, invece, è stata esaminata l’offerta economica dell’impresa Francesco Granata Costruzioni della provincia di Napoli, l’unica ad aver risposto all’invito dell’amministrazione comunale per i lavori di completamento dell’ex cinema Diana. Per quanto riguarda il primo bando, ieri la commissione ha verificato la regolarità della documentazione. In questo modo si sono potuti conoscere i nomi dei nove partecipanti al bando che è scaduto lo scorso 22 aprile. Questo l’elenco: la Mario Raucci Costruzioni di Marcianise, l’Ati formata da Consorzio Cocer di Aversa e Salerno Kontrol, l’impresa Prima Appalti srl di Roma che ha come ausiliaria la Gc Costruzioni srl, l’Andreozzi costruzioni del presidente dell’Unione costruttori salernitani , l’Ati formata da Phoebus Costruzioni srl di Gragnano e Idrolettrica spa, l’impresa singola Falcone Pasquale srl di San Giorgio a Cremano, l’Ati formata da Sacco Costruzioni srl di Pontecagnano e Am costruzioni srl, la Felco Costruzioni generali srl di Pagani ed infine la Russo Costruzioni sas di Salerno che ha come ausiliaria l’impresa Cavaliere Granata Nicola srl di Sala Consilina. La commissione presieduta dall’ingegner Micillo nel prossimo mese esaminerà le offerte tecniche dei partecipanti e soltanto dopo riunirà di nuovo tutti per conoscere l’offerta economica di ciascuno di essi. Offerta che ricordiamo essere al massimo ribasso. Visti i tempi, quindi, i salernitani per quest’estate dovranno accontentarsi dell’attuale spiaggia e sperare che per l’anno prossimo tutti i passaggi burocratici siano stati portati a termine. Per quanto riguarda l’ex cinema Diana, la ditta Granata, se dovesse risultare idonea anche dopo questi ultimi controlli, dovrà occuparsi di una serie di lavori di completamento della struttura che la renderanno definitivamente fruibile al pubblico. Ad esempio, bisogna ancora fare la pavimentazione, gli infissi e i camerini. Inoltre ci sono da curare alcuni aspetti tecnici come la tribuna telescopica e la sospensione delle strutture per le luci sul palco. Il prezzo a base d’asta era di 936mila euro. E’ dal 2009 che lo storico cinema è interessato da lavori di ristrutturazione ed ora se questa gara andrà a buon fine potrà finalmente riaprire le sue porte al pubblico per offrire un altro spazio per la cultura nel cuore della città.

Angela Caso

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