Una città controllata da 60 “occhi” 

Potenziato il sistema di videosorveglianza, ben 4 telecamere sul trincerone

Sale a sessanta il numero di telecamere di videosorveglianza installate su tutto il territorio cittadino, alle quali si aggiungono quattro street control agli accessi della città, per un investimento totale di 210 mila euro, provento delle multe in materia di infrazioni del codice della strada.
È questa la risposta che arriva da Palazzo di Città alla crescente richiesta di maggiori controlli da parte di cittadini dopo l’impennata di furti e effrazioni domestiche verificatasi negli ultimi tempi.
Così, in termini di prevenzione e controllo del territorio, la città si candida ad essere tra le città più videosorvegliate d’Italia. Che si stesse lavorando per integrare i sistemi di monitoraggio del territorio cittadino era storia nota: sin dalla sua nomina a consigliere delegato alla Polizia locale, Giovanni Del Vecchio aveva annunciato importanti iniziative in tale direzione. Così, nella mattinata di ieri – nel corso di un tavolo congiunto con il primo cittadino Vincenzo Servalli – Del Vecchio ha annunciato che l’integrazione del sistema di videosorveglianza è stata effettuata e che, nei prossimi messi, sarà ulteriormente ampliata. «Un anno fa, quando mi è stata assegnata la delega – ha spiegato Del Vecchio - ci eravamo prefissati due obiettivi: riavere in città un comandante in divisa, ed è stato individuato in Saverio Valio, e potenziare l’installazione del sistema di videosorveglianza sul territorio cittadino. Oggi il sistema conta sessanta telecamere oltre a quattro street control di alta tecnologia».
Il sistema di videosorveglianza ha base in via Longo, presso il comando dei vigili urbani, ma sarà messo a disposizione anche della polizia e – con successivo protocollo – dei carabinieri della locale tenenza.
Fari puntati, poi, soprattutto sul trincerone ferroviario e sulle zone adiacenti, teatro recente di diversi furti in appartamento, danneggiamento di vetture nelle aree di parcheggio e presenza incessante di parcheggiatori abusivi.
Altre telecamere sono state installate in punti altrettanto caldi, tra questi: l’uscita autostradale, l’accesso nord al confine con Nocera Superiore, via Radino, e in zone limitrofe come Arcare e Marini. Resta però scoperta la parte periferica occidentale del territorio, tuttavia sono in corso trattative, anche con il supporto della Prefettura per poter intercettare finanziamenti
Giuseppe Ferrara
©RIPRODUZIONE RISERVATA