Una “chat” comunale per l’intero paese 

Valle dell’Angelo, singolare iniziativa del sindaco: tutti i residenti inseriti nel gruppo whatsapp per comunicazioni urgenti

VALLE DELL’ANGELO. Tutto il paese in chat per affrontare situazioni di pericolo. Accade a Valle dell’Angelo, il paese più piccolo del Cilento. Una volta per richiamare l’attenzione dei cittadini suonavano le campane, adesso c’è whatsapp. È la singolare iniziativa del sindaco Salvatore Iannuzzi che ha disposto, con tanto di delibera di giunta, di istituire un gruppo whatsapp con tutti i cittadini.
«Per segnalare situazioni di pericolo o di bisogno, ma anche per comunicazioni urgenti, suggerimenti o semplici lamentele», racconta con un pizzico di orgoglio il primo cittadino. Il gruppo sarà curato da Floriano D’Andrea, l’unico vigile urbano del Comune, che in queste ore sta cercando di allargare il gruppo a tutta la comunità. «Non è poi così difficile – spiega D’Andrea – la nostra comunità è una grande famiglia. In paese vivono meno di 150 persone e non tutti sono dotati di uno smartphone».
Insomma qualcuno resterà escluso? “Assolutamente no - risponde Iannuzzi - ormai in ogni nucleo familiare c’è almeno una persona in possesso di uno smartphone. Nelle scorse settimane abbiamo fatto un sondaggio veloce in paese e tante persone anziane hanno espresso il desiderio di avvicinarsi alla tecnologia ed entrare a far parte della chat».
Un modo per non sentirsi soli ma anche per comunicare velocemente in caso di necessità. Naturalmente partecipare al gruppo significherà per tutti, come è giusto che sia, attenersi ad un sistema di regole che l’amministrazione comunale imporrà ai partecipanti. «Ciascuno è libero di esprimere opinioni e considerazioni – mette in chiaro il sindaco - ma nel rispetto degli altri». «Contenendo l’entità dei messaggi – specifica il vigile D’Andrea - riducendo le comunicazioni locali e rappresentando notizie certe al fine di non creare momenti di panico».
Per questo l’amministrazione comunale realizzerà a breve un codice di comportamento e promuoverà corsi di educazione al digitale in particolare per gli anziani che in passato non hanno avuto tale possibilità. Insomma regole chiare e niente chiacchiere inutili. «L’idea del gruppo – spiega Iannuzzi - nasce dalla consapevolezza di comunicare e far comunicare la nostra comunità. Whatsapp ci consentirà di comunicare pericoli e previsioni rispetto ad avversità atmosferiche, di rappresentare problemi di di sicurezza pubblica, di ricevere in tempi reali richieste di aiuto e di attivare in real time adeguate risposte. Utilizzato correttamente questo è un sistema fantastico per una comunità piccola dove la popolazione spesso risulta distribuita su grandi distanze».
Novità anche per i vallangiolesi emigrati all’estero. Il gruppo comunale sarà infatti «integrato dai vallangiolesi all’estero – spiega Iannuzzi – perché oltre oceano esiste un’altra Valle dell’Angelo molto più grande».
Vincenzo Rubano
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