differenziata

Un progetto per premiare i cittadini “virtuosi”

Si fa sul serio. L’amministrazione comunale vuole andare incontro ai cittadini e provare ad introdurre le premialità per i virtuosi del sacchetto. L’assessore all’ecologia, Tonia Lanzetta, ha,...

Si fa sul serio. L’amministrazione comunale vuole andare incontro ai cittadini e provare ad introdurre le premialità per i virtuosi del sacchetto. L’assessore all’ecologia, Tonia Lanzetta, ha, infatti, convocato una conferenza dei servizi con i responsabili dei settori ecologia e tributi. Il gruppo si è riunito già alcune volte.

Tre i capisaldi della discussione, ispirati dalle proposte politiche fatte inserire da Fli nel programma del sindaco Torquato. Si discute di «premialità per i cittadini che conferiranno all’isola ecologica – spiega Lanzetta – di sistema di pagamento differenziato per i commercianti, a seconda della reale produzione dei rifiuti, e, infine, della revisione del regolamento Tarsu».

Un’operazione in tre step da completare nel giro di qualche mese. Insomma, non solamente buone intenzioni. «Stiamo valutando la disponibilità economica. La percentuale di premialità dovrebbe essere rapportata a quella prevista qualche anno fa dal commissariato ai rifiuti, anche considerando ulteriori parametri. A beneficiarne, nella prima fase, sarà chi si recherà a Fosso Imperatore – continua l’assessore – anche se occorrerà potenziare l’isola ecologica». Per la realizzazione dell’iniziativa i tempi non sarebbero comunque lunghi: «Potremmo prevedere lo scorporo già sulla quarta rata 2012». Nel frattempo si sta verificando pure la funzionalità delle isole a scomparsa, anche conferendo in quelle aree si potrebbe godere di sconti. Tariffe differenziate, invece, per i commercianti che producono meno rifiuti: «Un negozio di abbigliamento che conferisce cartoni e non scarti di alimenti dovrebbe pagare di meno».

Sul fronte trasparenza Lanzetta ha, inoltre, chiesto di poter creare un conto corrente riservato per «tracciare i benefici economici scaturiti dalla differenziata e utilizzarli per investimenti nel settore ambientale».

Salvatore D’Angelo

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