«Un patrimonio da salvare»

L’sos dei cittadini di Valle dell’Angelo per la chiesa di San Barbato

VALLE DELL’ANGELO. Un tesoro da salvare. Nel comune più piccolo della provincia di Salerno, la chiesa di San Barbato, consacrata al vescovo di Benevento nel VII secolo, è un patrimonio storico e architettonico di pregio ma spesso dimenticato. Realizzata nella seconda metà del ‘700 su una vecchia costruzione già adibita a culto, il suo interno rappresenta uno dei migliori esempi di architettura barocca napoletana. Stucchi, statue, quadri e arredi di inestimabile valore. E poi l’altare realizzato con preziosissimi marmi e il coro ligneo di fattura settecentesca.

La chiesa ha subìto negli ultimi anni diversi interventi architettonici a seguito di crolli dalla volta principale dovuti ad un cedimento del terreno sottostante. I lavori, iniziati nel 2004 grazie ad un finanziamento di 450mila euro ricevuto per interessamento del parlamentare vallangiolese Tino Iannuzzi, hanno permesso di consolidare la struttura ma, a seguito di complicazioni in fase d’opera, i fondi non sono bastati a recuperare gli affreschi, attualmente trasferiti altrove, e a far tornare la chiesa all’antico splendore. In molti punti si notato fili scoperti e intere zone della chiesa prive di intonaco.

I cittadini, nel giorno della festività patronale, hanno così lanciato l’sos “Salviamo la chiesa di San Barbato”. «La priorità per il nostro comune è salvare questa chiesa, perché ai suoi piedi è nata la nostra comunità - spiega Salvatore Iannuzzi, neuropsichiatra ed ex sindaco di Valle dell’Angelo - è necessario continuare gli sforzi profusi per attivare ulteriori sensibilità e risorse tali da consentire il completamento di tanti piccoli interventi sulle opere d’arte. Risulta utile incrociare e stimolare – continua Iannuzzi - l’intervento di organismi che nel nostro paese operano per garantire la tutela e la valorizzazione dei patrimoni artistici ed architettonici».

In campo, in difesa della chiesa di San Barbato, sono scesi anche docenti universitari, professionisti ed intellettuali.(v.r.)

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