la proposta 

Un palazzo di tredici piani in via dei Greci a Fratte

Sorgerà un edificio di fronte alle fonderie Pisano. L’immobile verrà costruito nell’area dell’opificio industriale “ex Ladir” in via dei Greci nell’ambito del più ampio progetto noto come “piano casa”...

Sorgerà un edificio di fronte alle fonderie Pisano. L’immobile verrà costruito nell’area dell’opificio industriale “ex Ladir” in via dei Greci nell’ambito del più ampio progetto noto come “piano casa”. Si tratta di un intervento di edilizia residenziale pubblica che proprio ieri è arrivato in Commissione urbanistica. I commissari, nella prossima seduta, inizieranno gli approfondimenti per poi dare il parere. Secondo legge, infatti, l’atto dovrà essere emanato dalla Giunta e non passare per il Consiglio comunale perché in deroga al Piano urbanistico comunale. È bene ricordare, comunque, che il parere delle commissione non è vincolante per l’amministrazione comunale cui spetta la decisione finale.
Il progetto, il cui committente è la Flori srl con sede in via Irno, prevede la realizzazione di un edificio di tredici piani più due piani interrati. Il trenta per cento delle unità abitative sarà destinato ad edilizia pubblica, le restanti ad uffici e negozi. In totale dovrebbero essere realizzati poco più di una trentina di appartamenti. L’intervento è, però, ben più ampio. Infatti, ci saranno anche due zone destinate a parcheggi coperti sia per auto che per moto (dovrebbero essere circa una ventina di stalli per auto e una decina per i mezzi a due ruote), verde attrezzato ed una nuova viabilità per permettere di raggiungere le varie zone. A redigere l’intervento di riqualificazione, di quella che ad oggi risulta essere un’area totalmente abbandonata, sono stati l’ingegnere Giovanni Paolo Santopietro e l’architetto Giuseppe Ruggieri, entrambi salernitani.
Inizia così l’iter per ridare nuova vita alla zona in cui ci sono anche le Fonderie Pisano. Secondo i desiderata dell’Amministrazione, infatti, una volta che le fonderie avranno lasciato la zona tutto il quartiere verrà completamente riqualificato e questo è il primo passo.
I consiglieri, nelle prossime sedute, analizzeranno in maniera più approfondita tutto l’intervento e vedranno se sarà necessario apportare anche delle modifiche, prima di esprimere il loro parere. L’ultima parola spetterà comunque alla Giunta, che dovrà approvare o meno l’intervento.
Angela Caso
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