Un pagamento atteso da 25 anni

POLLICA. Lavori completati ma mai saldati e la ditta che li ha operati ne attende il pagamento da oltre due decenni. La vicenda inizia a Pollica nel lontano 1991, quando il Comune cilentano è destinatario di un finanziamento della Regione Campania di circa due miliardi di lire, oggi più o meno un milione di euro, per adeguare e potenziare la rete idrica comunale. La gara d’appalto se la aggiudica la Lombardi Costruzioni che esegue l’intervento. Il contratto prevedeva che l’Ente cilentano avrebbe pagato i lavori dopo la liquidazione dei fondi da parte della Regione, ma di fatto l’ultima tranche non è mai arrivata.

Nel tempo, la ditta è passata dalle comunicazioni bonarie ai solleciti fino alle lettere di messa in mora nei confronti del Comune, che, a sua volta, trasferiva la patata bollente alla Regione. Ma i soldi non erano disponibili perché la Regione li aveva impegnati per altri fini. Nel 2013, la ditta ha infine citato in giudizio il Comune di Pollica, ma il giudice del Tribunale di Vallo della Lucania non ha potuto che rifarsi al contratto: a essere inadempiente è la Regione, non il Comune, che adesso, dopo 21 anni, ha deciso a sua volta di citare in giudizio l’Ente regionale per saldare finalmente alla ditta quanto le spetta: 140mila euro comprensivi di quota di partenza, spese e interessi maturati nei lunghi anni di attesa.

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