Un mercato da delocalizzare

CAPACCIO. Da anni si discute della necessità della delocalizzazione del mercato ortofrutticolo. Situato in viale della Repubblica per crea disagi, ma nulla è stato fatto.

A sollevare la problematica è il presidente del movimento “Vola alto” , Giovanni Piano. «In questi ultimi giorni sto ricevendo numerose sollecitazioni dai cittadini per i gravi disagi che si creano e le file di macchine durante l’orario di ingresso e di uscita dei rivenditori nel mercato ortofrutticolo. Ogni mattina è sempre la stessa storia, camionisti, agricoltori, in fila per il carico e lo scarico di prodotti. Non parliamo poi del giovedì quando si svolge anche il mercatino settimanale nelle immediate vicinanze, è il caos più totale».

Piano lancia un interrogativo sia al Comune che alla dirigenze del mercato ortofrutticolo e aggiunge: «Ma perché questo grave problema sinergicamente non viene risolto?. Una possibile soluzione potrebbe essere l’apertura dell’ingresso situato sul lato via Procuzzi Gromola che è attualmente chiuso. Considerato che comunque si paga all’uscita. In questo modo il traffico dei mezzi che giungono al mercato sarebbe smaltito e si occuperebbe una strada secondaria rispetto a viale della Repubblica, che rappresenta una delle arterie più trafficate del centro cittadino».

Di fatto, la struttura dovrebbe essere delocalizzata. Anni fa fu individuato anche un terreno dove realizzare una nuova sede del mercato ortofrutticolo ma il progetto non è mai decollato.

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