Un container per l’ufficio postale
Sostituirà a Passiano l’unità mobile e consentirà di fare operazioni in contanti
Operai dell’Ausino e tecnici di Poste Italiane a lavoro per l’installazione del contaier in piazza Trezza, nella frazione di Passiano, richiesto da più parti in luogo dell’unità mobile che non consentiva di effettuare operazioni (prelievi e pagamenti) in contanti.
Ieri mattina è stato effettuato un sopralluogo per individuare la giusta ubicazione del container. Un primo passo, questo, verso la risoluzione di uno dei maggiori problemi che avevano fatto seguito alla chiusura per inagibilità dell’immobile che – insieme alla scuola – ospitava anche l’ufficio postale, in particolare per quanto riguardava l’impossibilità di ritirare le pensioni. «L’amministrazione comunale, - ha spiegato il consigliere di riferimento della zona, Luca Narbone – sin da subito ha mosso i primi passi affinché venisse installato nel minor tempo possibile un container che potesse rendere disponibili tutti i servizi, in maniera particolare l’erogazione delle pensioni. Ringrazio personalmente i vertici provinciali e regionali di Poste Italiane che hanno mantenuto l’impegno nei confronti di tutti i cittadini e che hanno rispettato la funzione sociale che rivesta l’azienda, i sindacati che hanno fatto sentire la propria voce e non hanno abbandonato i consumatori, i dipendenti che si son trovati a lavorare all’interno di un camper di pochi metri da circa 4 mesi e i commercianti della popolosa frazione che hanno collaborato fattivamente per la raccolta delle firme».
Narbone, poi, aggiunge: «Entro il mese di Luglio dovremo proporre al consiglio comunale la modifica del programma triennale 18/20, un atto necessario per l’ottenimento di un mutuo di 1,4 mln utile per l’adeguamento della scuola di Passiano. Con l’assessore ai lavori pubblici, Nunzio Senatore, stiamo cercando di ottimizzare i tempi per poter regalare alla città una scuola sicura e funzionale». (g. f.)
Ieri mattina è stato effettuato un sopralluogo per individuare la giusta ubicazione del container. Un primo passo, questo, verso la risoluzione di uno dei maggiori problemi che avevano fatto seguito alla chiusura per inagibilità dell’immobile che – insieme alla scuola – ospitava anche l’ufficio postale, in particolare per quanto riguardava l’impossibilità di ritirare le pensioni. «L’amministrazione comunale, - ha spiegato il consigliere di riferimento della zona, Luca Narbone – sin da subito ha mosso i primi passi affinché venisse installato nel minor tempo possibile un container che potesse rendere disponibili tutti i servizi, in maniera particolare l’erogazione delle pensioni. Ringrazio personalmente i vertici provinciali e regionali di Poste Italiane che hanno mantenuto l’impegno nei confronti di tutti i cittadini e che hanno rispettato la funzione sociale che rivesta l’azienda, i sindacati che hanno fatto sentire la propria voce e non hanno abbandonato i consumatori, i dipendenti che si son trovati a lavorare all’interno di un camper di pochi metri da circa 4 mesi e i commercianti della popolosa frazione che hanno collaborato fattivamente per la raccolta delle firme».
Narbone, poi, aggiunge: «Entro il mese di Luglio dovremo proporre al consiglio comunale la modifica del programma triennale 18/20, un atto necessario per l’ottenimento di un mutuo di 1,4 mln utile per l’adeguamento della scuola di Passiano. Con l’assessore ai lavori pubblici, Nunzio Senatore, stiamo cercando di ottimizzare i tempi per poter regalare alla città una scuola sicura e funzionale». (g. f.)