l’iniziativa
Un concorso di idee per cambiare volto a 6 piazze della città
Sei piazze di Nocera Inferiore a cui cambiare il volto, per dare spazio al verde e creare punti dove incontrarsi e socializzare. Questo è l’obiettivo che si propone il concorso di idee “#VerdeCittà-Un...
Sei piazze di Nocera Inferiore a cui cambiare il volto, per dare spazio al verde e creare punti dove incontrarsi e socializzare. Questo è l’obiettivo che si propone il concorso di idee “#VerdeCittà-Un nuovo volto a sei piazze nel cuore della città”, bandito dal Comune e rivolto a laureati e laureandi in architettura, architetti e progettisti. Si può aderire sia singolarmente che in gruppo, ma con un massimo di cinque componenti. Gli elaborati possono essere presentati sia in italiano sia in inglese, un aspetto importante che potrebbe attirare idee progettuali anche provenienti dall’estero.
I lavori potranno essere presentati entro il 15 ottobre prossimo, è richiesto il pagamento di una quota di iscrizione di 30 euro per i gruppi e 20 invece per chi parteciperà da solo.
«L’idea di questo contest – ha dichiarato l’assessora alla cura e manutenzione di Nocera Inferiore, Annarita Pagliara, promotrice dell’iniziativa – è quella di progettare spazi che potranno essere utilizzati dai cittadini, sensibilizzandoli inoltre alla cura e alla preservazione di queste aree. Proprio sulla scia della valorizzazione e tutela dei beni comuni».
Ai progettisti viene chiesto di utilizzare esclusivamente materiali naturali e del territorio, mentre la vegetazione dovrà essere principalmente di tipo ortivo. «L’utilizzo di materiali naturali e già presenti sul nostro territorio – ha aggiunto Pagliara – ci porta verso un’architettura sostenibile, di questi tempi diventata quanto mai indispensabile».
Le sei piazze da progettare sono già esistenti e avrebbero davvero bisogno di una riqualificazione strutturale e funzionale. Non solo un’idea, quindi, ma lavori veri e propri di restyling. Si tratta di: piazzetta San Mauro, uno spazio di 300 metri quadrati che affaccia sull’omonimo laghetto nella periferia rurale; piazzetta Cicalesi, mille metri quadrati di superficie; piazzetta Karol Woytila, 230 metri quadrati tra i palazzi di via Libroia; piazza Salierno, mille metri quadrati in via Castaldo, tra il convento di Sant’Antonio, un supermercato e la prospiciente piazza De Santi; l’area di sosta di via Prisco Palumbo, circa 1100 metri quadrati tra le palazzine dell’Iacp di via Cupa del Serio a Piedimonte; infine 410 metri quadrati di aiuole adiacenti all’edificio della scuola “Regina Mundi” di via Vescovado.
Gli elaborati saranno valutati da una giuria composta dal segretario generale del Comune, Valeria Rubino, dal dirigente del settore lavori pubblici, Gerardo Califano, e dal dirigente del settore territorio e ambiente, Antonio Fontanella. Anche i cittadini potranno comunque esprimersi votando il progetto preferito recandosi a Palazzo di Città, dove sarà allestita un’esposizione dei lavori presentati al contest. Il lavoro che si aggiudicherà il primo posto vincerà un premio di mille euro, c’è poi il premio web che si baserà sui cuoricini racimolati dai progetti su Instagram.(s. d’ a.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I lavori potranno essere presentati entro il 15 ottobre prossimo, è richiesto il pagamento di una quota di iscrizione di 30 euro per i gruppi e 20 invece per chi parteciperà da solo.
«L’idea di questo contest – ha dichiarato l’assessora alla cura e manutenzione di Nocera Inferiore, Annarita Pagliara, promotrice dell’iniziativa – è quella di progettare spazi che potranno essere utilizzati dai cittadini, sensibilizzandoli inoltre alla cura e alla preservazione di queste aree. Proprio sulla scia della valorizzazione e tutela dei beni comuni».
Ai progettisti viene chiesto di utilizzare esclusivamente materiali naturali e del territorio, mentre la vegetazione dovrà essere principalmente di tipo ortivo. «L’utilizzo di materiali naturali e già presenti sul nostro territorio – ha aggiunto Pagliara – ci porta verso un’architettura sostenibile, di questi tempi diventata quanto mai indispensabile».
Le sei piazze da progettare sono già esistenti e avrebbero davvero bisogno di una riqualificazione strutturale e funzionale. Non solo un’idea, quindi, ma lavori veri e propri di restyling. Si tratta di: piazzetta San Mauro, uno spazio di 300 metri quadrati che affaccia sull’omonimo laghetto nella periferia rurale; piazzetta Cicalesi, mille metri quadrati di superficie; piazzetta Karol Woytila, 230 metri quadrati tra i palazzi di via Libroia; piazza Salierno, mille metri quadrati in via Castaldo, tra il convento di Sant’Antonio, un supermercato e la prospiciente piazza De Santi; l’area di sosta di via Prisco Palumbo, circa 1100 metri quadrati tra le palazzine dell’Iacp di via Cupa del Serio a Piedimonte; infine 410 metri quadrati di aiuole adiacenti all’edificio della scuola “Regina Mundi” di via Vescovado.
Gli elaborati saranno valutati da una giuria composta dal segretario generale del Comune, Valeria Rubino, dal dirigente del settore lavori pubblici, Gerardo Califano, e dal dirigente del settore territorio e ambiente, Antonio Fontanella. Anche i cittadini potranno comunque esprimersi votando il progetto preferito recandosi a Palazzo di Città, dove sarà allestita un’esposizione dei lavori presentati al contest. Il lavoro che si aggiudicherà il primo posto vincerà un premio di mille euro, c’è poi il premio web che si baserà sui cuoricini racimolati dai progetti su Instagram.(s. d’ a.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA