paziente dell’ises trasferito a cava
Un comitato per far tornare Mimmo
Trasferito a Cava de’ Tirreni contro la sua volontà dopo la chiusura del centro Ises. È questa la situazione che sta vivendo Domenico G., 52 anni, affetto da tetraparesi spastica che negli anni gli...
Trasferito a Cava de’ Tirreni contro la sua volontà dopo la chiusura del centro Ises. È questa la situazione che sta vivendo Domenico G., 52 anni, affetto da tetraparesi spastica che negli anni gli ha portato una paralisi parziale dei muscoli di tutti e quattro gli arti.
In seguito alla note vicende che hanno portato alla chiusura del centro ebolitano, Mimmo, come lo chiamano i suoi amici, è stato trasferito al centro medico di riabilitazione Villa Alba, a Cava de’ Tirreni. Domenico è molto noto ad Eboli, perché nonostante la sua malattia è una persona solare che viveva la società ebolitana a 360 gradi, era sempre in giro con la sua carrozzella a motore, faceva la spesa, incontrava gli amici. In seguito al trasferimento, tutte le persone che quotidianamente interagivano con lui, hanno deciso di creare un comitato di solidarietà dal nome “Gli amici di Domenico”, fondato da Rosario Cicalese, una delle persone più vicine a Mimmo, che vorrebbe farlo rientrare ad Eboli in tempo per godersi con gli amici di sempre le feste natalizie.
Nei giorni scorsi il comitato ha incontrato negli uffici del Piano di Zona, a Palazzo Massaioli, l’assessore alle politiche sociali, Lazzaro Lenza, e l’assistente sociale Annamaria Sasso che hanno risposto alle richieste del gruppo dichiarando che «Domenico il ragazzo risulta residente ad Afragola e quindi il suo caso non è di competenza del Comune di Eboli». Alcuni membri del comitato, hanno allora contattato il Comune di Afragola che a sua volta ha risposto che “non è neanche di nostra competenza, ma faremo degli accertamenti».
Il problema, dunque, resta e nel frattempo Mimmo è a Cava de’ Tirreni “solo ed angosciato”, come ha raccontano lui stesso ai membri del comitato che quotidianamente sono in contatto con lui.(f. f.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
In seguito alla note vicende che hanno portato alla chiusura del centro ebolitano, Mimmo, come lo chiamano i suoi amici, è stato trasferito al centro medico di riabilitazione Villa Alba, a Cava de’ Tirreni. Domenico è molto noto ad Eboli, perché nonostante la sua malattia è una persona solare che viveva la società ebolitana a 360 gradi, era sempre in giro con la sua carrozzella a motore, faceva la spesa, incontrava gli amici. In seguito al trasferimento, tutte le persone che quotidianamente interagivano con lui, hanno deciso di creare un comitato di solidarietà dal nome “Gli amici di Domenico”, fondato da Rosario Cicalese, una delle persone più vicine a Mimmo, che vorrebbe farlo rientrare ad Eboli in tempo per godersi con gli amici di sempre le feste natalizie.
Nei giorni scorsi il comitato ha incontrato negli uffici del Piano di Zona, a Palazzo Massaioli, l’assessore alle politiche sociali, Lazzaro Lenza, e l’assistente sociale Annamaria Sasso che hanno risposto alle richieste del gruppo dichiarando che «Domenico il ragazzo risulta residente ad Afragola e quindi il suo caso non è di competenza del Comune di Eboli». Alcuni membri del comitato, hanno allora contattato il Comune di Afragola che a sua volta ha risposto che “non è neanche di nostra competenza, ma faremo degli accertamenti».
Il problema, dunque, resta e nel frattempo Mimmo è a Cava de’ Tirreni “solo ed angosciato”, come ha raccontano lui stesso ai membri del comitato che quotidianamente sono in contatto con lui.(f. f.)
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