scuola

Un auditorium e il fotovoltaico alla “Romano”

Un nuovo auditorium al posto della palestra ed un impianto fotovoltaico per fornire energia pulita all’Istituto comprensivo “Giacinto Romano” grazie ad un finanziamento del Ministero Istruzione...

Un nuovo auditorium al posto della palestra ed un impianto fotovoltaico per fornire energia pulita all’Istituto comprensivo “Giacinto Romano” grazie ad un finanziamento del Ministero Istruzione Università e Ricerca. Sono partiti ieri i lavori di manutenzione straordinaria per trasformare una palestra, oggi inutilizzata, in auditorium-teatro e realizzare di un impianto fotovoltaico a servizio dell'edificio: «l’intervento – dichiara Dino Norma, assessore ai Lavori pubblici – che prevede la trasformazione di un locale, attualmente inutilizzato, in un accogliente auditorium consentirà di installare un impianto fotovoltaico in una scuola. Si tratta di una soluzione ottimale, che permetterà all'edificio scolastico di diventare autosufficiente dal punto di vista energetico, di ridurre i costi di gestione, i consumi e l’impatto ambientale».

È stato grazie al progetto - elaborato dal Comune e visionato e deliberato dal Consiglio d’Istituto diretto da Rosario Coccaro - che il Ministero ha stanziato 350mila euro: «se la scuola cambia e si rinnova, allora dobbiamo impegnarci a promuovere anche il rinnovamento degli edifici e degli spazi educativi, secondo nuovi criteri che guardano al futuro –spiega il sindaco Martino Melchionda - in tale contesto rientra l’intervento che interesserà una importante struttura scolastica del nostro territorio, che verrà dotata di un innovativo impianto fotovoltaico e di un nuovo auditorium». Adeguare le strutture alle esigenze delle programmazioni scolastiche insieme alla manutenzione: infatti nel progetto è stato inserito un intervento all'area esterna di accesso al teatrino da via Apollo XI con il rifacimento della pavimentazione: «l’Amministrazione conferma la propria volontà di adoperarsi per migliorare la sicurezza e la vivibilità nei plessi scolastici – conclude Melchioinda - rispondendo, tra l’altro, anche all’esigenza di raggiungere livelli standard di ecosostenibilità ambientale».

©RIPRODUZIONE RISERVATA