Un assessore di Ferraioli indagato a San Valentino

“Scivolone” del sindaco di Angri: Giovanni Padovano è coinvolto in un’inchiesta nel municipio dove lavora come funzionario del settore economico-finanziario

ANGRI. Prime, dure polemiche all’indomani della presentazione della giunta del sindaco Cosimo Ferraioli. A fare scoppiare la prima grana ci ha pensato ieri il Partito democratico. In particolare Gina Fusco, dirigente provinciale del partito, che ha soollevato il caso dell’assessore comunale al Bilancio e programmazione economica, Giovanni Padovano, che risulta indagato, insieme ad altre 38 persone, in un’inchiesta al comune di San Valentino Torio (dove Padovano è funzionario nel settore finanziario).

L’esternazione della Fusco, però, non è volta ad accusare l’assessore Padovano, ma il sindaco Ferraioli, che userebbe due pesi e due misure tra il suo attuale ruolo di sindaco e quello, precedente, di consigliere comunale di opposizione.

«Se all’opposizione di Cosimo Ferraioli ci fosse uno come lui -afferma Fusco- oggi starebbe gridando allo scandalo per la scelta di nominare una persona coinvolta in una maxi inchiesta per associazione a delinquere, abuso d’ufficio, soppressione, distruzione e occultamento di atti, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, rivelazioni ed utilizzazione di segreti di ufficio, corruzione».

La Fusco aggiunge: «Voglio precisare che non ho nulla contro l’assessore Padovano, per me non è un delinquente. Sono garantista e credo nella presunzione di innocenza». Così poi prosegue la Fusco, spiegando il senso della sua analisi: «Non punto il dito contro la scelta, ritenuta inopportuna dai più. Sono convinta che non si possa e non si debba guardare ad un indagato come un colpevole. Quello che non mi piace è il comportamento improntato ad una doppia morale. Sappiamo tutti come si sarebbe scagliato Ferraioli contro Mauri, a parti inverse. E conosciamo anche i titoloni di giornali che ci sarebbero stati».

Sul punto, almeno per il momento, nessun commento e nessuna replica da parte dell’amministrazione Ferraioli, ma sicuramente la questione creerà non pochi imbarazzi in maggioranza. E ci saranno reazioni.

Intanto questa mattina potrebbe già essere indetta la prima riunione di giunta. Inoltre si potrebbe procedere alla nomina di nuovi dirigenti ed alla riorganizzazione del personale dell’ente. Per fine settimana ci sarà la cerimonia di insediamento degli eletti.

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