«Uffici per i giovani in periferia»

San Severino, interrogazione sul trasferimento di tre strutture ad Acigliano

MERCATO SAN SEVERINO. Il consigliere di opposizione, Fabio Iannone ha presentato un’interrogazione per conoscere i motivi che hanno determinato lo spostamento della biblioteca comunale, dell’ufficio informagiovani e del servizio dello sportello Cilo (Centro d'iniziativa locale per l'occupazione) da alcuni locali del centro alla periferica frazione di Acigliano. I tre uffici erano ubicati presso uno stabile di via Firenze (il Cilo, inizialmente era posizionato in via Rimembranza presso la segreteria comunale). «E’ assurdo che uffici di riferimento, soprattutto per i giovani del territorio – dichiara il consigliere Iannone – vengano spostati dal centro alle zone periferiche senza dare alcuna spiegazione». «Considerato il collasso del sistema dei trasporti pubblici urbani – continua Iannone – appare ancora più complicato per i giovani recarsi presso i nuovi uffici che sono stati collocati presso il Palazzo Bresciamorra della frazione Acigliano».

«Questi uffici – conclude il consigliere di minoranza – potevano essere sistemati anche nei locali di proprietà comunale in via Tenente Falco, al momento in disuso».

«Per quanto riguarda la biblioteca e l’Informagiovani – replica il primo cittadino Romano - il trasferimento era programmato da un anno, da quando cioé i curatori fallimentari della società che doveva completare gli immobili della ex cooperativa Coedim, ci hanno chiesto di lasciare i locali di via Firenze perché devono essere venduti. Ecco perché abbiamo scelto Palazzo Bresciamorra di Acigliano che è in comodato gratuito al Comune».

Per quanto riguarda i fitti arretrati il primo cittadino ha rivelato che è in corso un piano di rientro con transazione perché la proprietà dell'immobile deve corrispondere al Comune Ici e Imu arretrate.

Mario Rinaldi