Uffici giudiziari, bagni chiusi da sei giorni

Locale totalmente inibito. La Cisl Fp pronta a segnalare tutto alla Visad e alla Procura di Napoli

Impossibile utilizzare i bagni presso gli uffici giudiziari all’interno della scuola Vicinanza. Con tanto di cartelli si informano gli utenti che il locale è inibito totalmente, questo a causa di una serie di problemi di staticità che richiederebbero un intervento di manutenzione straordinaria. Una situazione che va avanti all’incirca da una settimana.

A portare alla luce questo grave disservizio è il sindacato della Cisl Fp di Salerno. «I servizi -ha spiegato il coordinatore del sindacato per i ministeri Antonio Galatro - non sono disponibili per dipendenti e utenza, non permettendo così alcuna alternativa e creando una vera e propria emergenza sanitaria». Dal punto di vista del sindacalista una situazione del genere non è accettabile, tanto più che si tratta di un ufficio aperto al pubblico.

«Non si può fare a meno di evidenziare che la situazione organizzativa di questi uffici. È vergognoso. - commenta - Ciò, soprattutto, se si tiene conto del fatto che l'uso dei bagni è inibito da ben sei giorni, senza considerare le molteplici precedenti segnalazioni della Cisl Fp di Salerno fatte, oramai, da lungo tempo. Questa vicenda ormai è una consuetudine».

Nonostante questo, però, non si è mai posto rimedio in tempo ad evitare una simile risoluione. «La dirigenza - attacca Galatro - non ha neanche avuto il garbo di rispondere o prendere provvedimenti, con la dovuta urgenza, rispetto ai gravi fatti segnalati. Forse è troppo presa dall'ispezione ministeriale, tanto da lasciare personale - amministrativo e magistratuale - e utenza in una situazione di abbandono nonché d’imminente e grave pericolo, sia dal punto di vista strutturale, sia da quello igienico». Dato che non ci sono state risposte, la Cisl prenderà altre strade per far sentire le sue ragioni. «Nei prossimi giorni - dice infatti Galatro - denunceremo i fatti al Visag, il servizio di vigilanza sull’igiene e la sicurezza dell’amministrazione della giustizia e alla Procura della Repubblica di Napoli. Al coordinatore nazionale della Cisl Fp Giustizia abbiamo chiesto di denunciare le gravi responsabilità dirigenziali del Tribunale ordinario di Salerno al superiore ministero, affinché quest’ultimo intervenga sulle questioni denunciate».

I tempi però rischiano di diventare troppo lunghi, mentre la questione andrebbe risolta nel più breve tempo possibile. La speranza, a questo punto, è che di fronte ad una pubblica denuncia qualcosa si possa muovere così da garantire condizioni lavorative dignitose ai dipendenti, nonchè un ufficio pubblico decoroso per i numerosi utenti.

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