al giudice di pace

Udienza choc tra carenze ed escrementi di uccelli

Giornata di caos e disagi ieri al giudice di Pace di Eboli, dove avvocati, magistrati,personale e cittadini hanno dovuto fare i conti con gli spazi angusti e le tantissime cause fissate. La giornata...

Giornata di caos e disagi ieri al giudice di Pace di Eboli, dove avvocati, magistrati,personale e cittadini hanno dovuto fare i conti con gli spazi angusti e le tantissime cause fissate. La giornata da incubo è iniziata alle 9, quando viene pubblicato l’elenco delle ben 58 udienze dinanzi al giudice Pellegrino. Iniziano le discussioni e tra la calca generale molti sono costretti ad attendere fuori il balcone tra escrementi di uccelli e pioggia. «Mentre in aula i termosifoni erano spenti»,racconta un avvocato. Seduta fiume ben oltre le 14, con 20 udienze rinviate. Gli avvocati Pietro Fasano, Raffaele Francese e Damiano Cardiello annunciano una lettera di protesta al coordinatore De Vecchi per chiedere condizioni di lavoro dignitose. Ma le brutte notizie non finiscono qui: a fine udienza si apprende che il giudice Pellegrino si trasferirà definitivamente a Roccadaspide. E così si registra anche una carenza di personale con solo due giudici del penale in servizio: Pascale e Longobardi. Disagi e locali inadatti per tante udienze. Insomma di tutto di più con gli avvocati sul piede di guerra.

Antonio Elia