Ucciso da un infarto mentre guida

Tragedia in pieno centro, un sessantatreenne di Passiano, M. S., è morto colto da infarto mentre alla guida della sua auto. È successo ieri poco prima delle 13 in corso Mazzini, nei pressi del parco Beethoven, dove l’uomo, colto dal malore, ha perso il controllo della sua vettura che è andata a sbattere contro un’auto in sosta. Per il sessantatreenne, ex operatore edile, non c’è stato nulla da fare mentre per la consorte, che era seduta in auto sul sedile passeggeri, sono state necessarie le cure sanitarie a causa dell’impatto con l’altra auto.

Sul posto, oltre agli operatori della Croce Bianca che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo, padre di tre figli, sono giunti anche i carabinieri del tenente Vincenzo Tatarella che hanno avviato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’accaduto. A quanto pare, M. S. già in mattinata aveva avvertito un dolore alla spalla e al braccio sinistro, ma nulla che lasciasse presagire un malore improvviso e fatale. Il sessantatreenne non aveva mai accusato prima problemi cardiaci.

La salma è stata condotta nella sala mortuaria dell’ospedale “Santa Maria Incoronata dell’Olmo”. La moglie era stata ricoverata nella stessa struttura per accertamenti e per scongiurare danni al cranio dopo aver battuto la testa contro il vetro della vettura. La terribile notizia ha in poco tempo raggiunto la località di Passiano, dove M. S. viveva con la famiglia e dove era conosciuto per le sue mitezza e umiltà.

Annalaura Ferrara

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