Ubriaca in auto: psicosi attentato
Falso allarme e paura a San Valentino Torio per il fermo di una donna straniera
SAN VALENTINO TORIO. Vestita con abiti mediorientali alla guida di un’auto che sfrecciava a 100 chilometri all’ora in pieno centro abitato. Disavventura a San Valentino Torio per una donna straniera , che è stata denunciata a piede libero e si è vista ritirare la patente.
Il caso, legato ai fatti di Barcellona, ha seminato il panico tra i residenti. Infatti, molti cittadini hanno chiesto l’aiuto delle forze dell’ordine e hanno segnalato ai militari l’Alfa 156 di colore azzurro che sfrecciava incurante del potenziale pericolo per gli abitanti del posto. Solo i carabinieri, guidati dal maresciallo Gennaro Corvino, hanno evitato il peggio e sono riusciti a intercettare l’utilitaria e a bloccarla. Alla guida c’era la donna di origini straniere, una trentaduenne in preda ai fumi dell’alcol, che in un primo momento si è anche opposta vivacemente ai militari che l’hanno poi bloccata. Sul posto, molti sono stati i curiosi che hanno osservato la scena e che erano infuriati con la spericolata automobilista. Dopo le formalità di rito, la donna è stata accompagnata negli uffici della caserma valentinese e qui è stata denunciata a piede libero per guida in stato d’ebrezza, poiché ha anche rifiutato di sottoporsi al test con l’etilometro all’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore. L’auto della donna è stata sequestrata perché è risultata scoperta di assicurazione e la patente della signora è stata ritirata per la sospensione.
Per fortuna, questa volta, il pronto intervento dei carabinieri, grazie anche collaborazione della cittadinanza di San Valentino Torio, è servito a rendere più sicure le strade e ad evitare drammi. Ora bisognerà comprendere se la donna abitava con altri familiari a San Valentino Torio o è residente in un altro comune della zona. Le indagini dei carabinieri, su delega della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, continueranno in questo senso anche per capire se la donna è proprietaria dell’auto o la vettura sia intestata persone a lei collegate.
Domenico Gramazio
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Il caso, legato ai fatti di Barcellona, ha seminato il panico tra i residenti. Infatti, molti cittadini hanno chiesto l’aiuto delle forze dell’ordine e hanno segnalato ai militari l’Alfa 156 di colore azzurro che sfrecciava incurante del potenziale pericolo per gli abitanti del posto. Solo i carabinieri, guidati dal maresciallo Gennaro Corvino, hanno evitato il peggio e sono riusciti a intercettare l’utilitaria e a bloccarla. Alla guida c’era la donna di origini straniere, una trentaduenne in preda ai fumi dell’alcol, che in un primo momento si è anche opposta vivacemente ai militari che l’hanno poi bloccata. Sul posto, molti sono stati i curiosi che hanno osservato la scena e che erano infuriati con la spericolata automobilista. Dopo le formalità di rito, la donna è stata accompagnata negli uffici della caserma valentinese e qui è stata denunciata a piede libero per guida in stato d’ebrezza, poiché ha anche rifiutato di sottoporsi al test con l’etilometro all’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore. L’auto della donna è stata sequestrata perché è risultata scoperta di assicurazione e la patente della signora è stata ritirata per la sospensione.
Per fortuna, questa volta, il pronto intervento dei carabinieri, grazie anche collaborazione della cittadinanza di San Valentino Torio, è servito a rendere più sicure le strade e ad evitare drammi. Ora bisognerà comprendere se la donna abitava con altri familiari a San Valentino Torio o è residente in un altro comune della zona. Le indagini dei carabinieri, su delega della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, continueranno in questo senso anche per capire se la donna è proprietaria dell’auto o la vettura sia intestata persone a lei collegate.
Domenico Gramazio
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