«Tutto il Dirceu alla Salernitana per 300 euro al mese»

«Dopo aver regalato i monti di Eboli con i pannelli fotovoltaici senza alcun ristoro per la nostra città; dopo aver silenziosamente subito le dure critiche da parte del sindaco De Luca sul progetto di ripascimento ed antierosione sulla nostra costa, oggi subiamo un’altra ingiustizia ai danni delle associazioni sportive ebolitane costrette chi ad emigrare a Campagna, chi a giocare in strutture abbandonate e senza acqua, a vantaggio della Salernitana calcio con un accordo assurdo ed antieconomico»: così il gruppo consiliare Nuovo Psi - Cariello, Fido, Ginetti, e il coordinatore cittadino Di Benedetto - commentano il caso della convenzione sottoscritta un anno fa tra la Salernitana Calcio e la Multiservizi; «un accordo capestro» per la municipalizzata «del quale dovranno dare conto alla Corte dei Conti». L’intesa prevede per i granata in canone mensile di 300 euro «in cambio della concessione dell'intero Stadio Dirceu, lasciando a carico della Multiservizi il costo di gas, acqua, Enel, manutenzione e pulizie: una cosa inaudita». Il Nuovo Psi tira le somme: «la Multiservizi spenderà mediamente 3mila euro al mese per incassarne 300: chi pagherà la differenza?». E tutto questo mentre «le nostre associazioni sportive, invece, sono costrette a chiedere l’elemosina al consulente della Multiservizi per ottenere l’uso del Massaioli, per di più senza acqua». Il Nuovo Psi chiede «l’annullamento di questo accordo insulso e la verifica, da parte sia dell'ufficio tecnico che di un ente terzo certificato, dell’ammontare preciso del mancato introito per le casse dell’Ente comunale».(a.e.)