Tutto da rifare per il Peep Si prepara il nuovo bando

Rimodulare la graduatoria non basta. Per dare finalmente attuazione al piano casa, che prevede in città 1400 nuovi alloggi di edilizia convenzionata, l’Amministrazione dovrà rifare daccapo il bando, adeguandolo alle prescrizioni del Tar che lo scorso 7 febbraio ne ha censurato un articolo. Dopo quella bocciatura era stato lo stesso Comune a chiedere chiarimenti ai giudici amministrativi, per sapere se bastasse rivedere la graduatoria delle cooperative ammesse senza tener conto del requisito censurato o se invece l’intera procedura dovesse riapartire da una nuova stesura del bando. La risposta l’ha ufficializzata ieri i sindaco Vincenzo De Luca, annunciando, nel corso della trasmissione su Lira Tv, che il Comune «rifarà il bando». Significa che i tempi si allungano, per garantire anche ad eventuali nuovi interessati l’opportunità di presentare domande e documentazione.

La ghigliottina del Tar, a cui erano ricorse alcune coop, si era abbattuta sulla clausola che attribuiva i punteggi per le referenze bancarie, in cui si davano fino a cinque punti a quei partecipanti che avessero aggiunto al requisito indispensabile della affidabilità bancaria un attestato in cui l’istituto di credito si dichiarava disponibile a finanziare i lavori. Una clausola che il Tribunale ha giudicato illegittima perché viziata da «palese irragionevolezza», foriera di una «surrettizia limitazione del pieno accesso concorrenziale» e in contrasto con il regolamento comunale che disciplina le assegnazioni in aree Peep.

Per un iter che si allunga, altri prevedono invece un’accelerazione. È il caso del restyling del solarium sotto piazza della Concordia (nell’area dell’ex nave ristorante) per il quale De Luca ha annunciato l’avvio dei lavoro a cavallo di Pasqua. E presto dovrebbe aprire anche il cantiere per la nuova spiaggia di Santa Teresa. (g.d.s.)

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