Tutti in classe all'Itasdel papà del ministro Carfagna

Orario lungo e "pedalare", il preside Carfagna non transige. L’Istituto tecnico statale Caterina da Siena è retto da un dirigente con un cognome impegnativo. Salvatore Carfagna, padre del ministro Mara per le Pari opportunità, è a capo di una scuola che non è lambita dalla protesta studentesca. Qui non si abbandona l’aula per scendere in piazza: le studentesse restano in classe e seguono regolarmente le lezioni, come da programma didattico. Le alunne si affrettano a precisare che la scelta di non aderire alle proteste di questi giorni contro la Gelmini, collega della figlia del preside, è stata presa in assoluta autonomia. All’Itas di via Smaldone le lezioni scorrono senza soluzione di continuità. Il preside ci ha ricevuto l’altra mattina. Stringato, telegrafico, ha alzato per pochi secondi lo sguardo dai registri: «La situazione al "Santa Caterina"? Tutto regolare». In che senso? «Lezioni regolari. Buongiorno».
L’Istituto è di fronte agli Istituti tecnici Galilei e Di Palo, in presidio permanente, e a pochi metri dalla succursale del "Virtuoso", occupata. Le ragazze hanno visto i colleghi in stato di agitazione, ne hanno discusso in classe ed hanno poi deciso di proseguire regolarmente le lezioni. Le aule sono occupate da libri e zaini. Una ricerca su internet porta a due indirizzi web della scuola: www.itas-santacaterina.it e www.itas-santacaterina.org. Il secondo indirizzo porta ad una versione più aggiornata del sito che contempla anche una sezione forum, quella dove si discute, dove c’è spazio per il dibattito di chi volesse lasciare un post. Ci sono tre link attivi. Due di questi: "il rapporto con gli studenti", "il rapporto con la famiglia". Il risultato è che le studentesse non si rivelano internaute: su questi temi, zero discussioni e zero risposte.