Turisti ustionati alla festa di nozze

Avevano fatto esplodere fuochi d’artificio sulla spiaggia di S. Maria di Castellabate

CASTELLABATE. Tragedia sfiorata per un gruppo di giovani turisti stranieri. È successo nella nottata tra domenica e lunedì quando, sul litorale di Santa Maria di Castellabate, la comitiva si è ritrovata per concludere i festeggiamenti per un matrimonio.

Gli stranieri avevano scelto le spiagge rese celebri dal film “Benvenuti al Sud” per la loro bellezze e unicità, ma mai avrebbero pensato che la festa si sarebbe potuta trasformare in un fatto di cronaca nera.

Intenzione dei turisti era quella di far esplodere - come accade anche nel film con Bisio e Siani - dei fuochi pirotecnici, ma qualcosa è andato storto. Per cause ancora da accertare, forse per un malfunzionamento delle cariche di innesco o per un errore umano, alcuni ordigni sono esplosi al suolo invece di farlo in aria. Il gruppo è stato investito da diverse scintille che hanno causato qualche lieve ustione e ferita. I due che hanno innescato le cariche, una turista norvegese e uno inglese, hanno subito i danni più gravi con ustioni di primo e secondo grado su parte del corpo. Soccorsi prontamente dal personale del locale Saut, sono stati trasportati all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania per le cure del caso. Secondo i medici che li hanno medicati, le loro condizioni non sono gravi e saranno presto dimessi. Molto spesso, in particolare durante l’estate, si utilizzano i fuochi pirotecnici per festeggiare. Troppe volte lo si fa senza un’autorizzazione, nella totale ignoranza delle più banali regole di sicurezza e senza prendere le dovute precauzioni. La spiaggia è il luogo meno adatto per far esplodere dei fuochi artificiali, in particolare il densamente abitato litorale di Santa Maria: le scintille derivanti dalle esplosioni infatti, trasportate dalla brezza marina, potrebbero raggiungere le abitazioni e provocare un incendio.

Arturo Calabrese