Turisti in camper da Germania, Francia e Svizzera

Nel weekend appena trascorso ne sono giunti 260 ma solo l’area di lungomare Marconi è attrezzata

SALERNO. Una formula alternativa di soggiorno per ammirare le “Luci d’artista”. A Salerno, nel weekend appena trascorso, sono arrivati circa duecentosessanta camper. Da Roma passando per l’Umbria fino a scendere più a Sud dello stivale tra la Puglia e la Calabria, sono davvero tanti coloro che hanno deciso di raggiungere la città salernitana a bordo di un autocaravan. La maggior parte di loro soggiornerà per tutto il ponte dell’Immacolata, altri invece andranno via prima. Non solo italiani però, in città sono giunti camper provenienti anche dalla Germania, dalla Francia e dalla Svizzera.

Un turnover che secondo i dati si ripeterà per tutto il periodo delle luminarie con picchi di prenotazione nel periodo di Capodanno. Tanti anche i camperisti mordi e fuggi che soggiorneranno solo nella giornata dell’Immacolata. L’area preposta per la sosta, quella de lungomare Colombo ni, è stata letteralmente presa d’assalto tanto che ben duecento camper sono stati dirottati nella zona del parco del Mercatello. «Non ci aspettavamo tutte queste prenotazioni», commenta il responsabile area camper di Salerno Mobilità, Rosario Guerra, che per tutto il fine settimana ha monitorato la situazione e che si è dimostrata «tutto sommato gestibile – spiega – anche se alcuni camperisti giunti senza prenotazione sono stati dislocati nella zona dello stadio Arechi».

Un’area ben attrezzata quella del lungomare Marconi, inaugurata solo due anni fa, e che dispone di un impianto per lo scarico dei reflui e delle cassette tethford e dove sono dislocati diversi punti di carico acqua. Situazione un po’ diversa, invece, per quanto concerne l’area camper nella zona periferica di Salerno, che ad oggi è ancora sprovvista di prese per la distribuzione dell’energia elettrica e dell’illuminazione notturna. Tra i tanti consensi arrivano quelli di un gruppo di camperisti provenienti da Bari «siamo ventidue avventori dell’autocaravan – spiegano – quando riusciamo viaggiamo sempre tutti insieme ed eravamo curiosi di vedere le luci salernitane di cui tanto abbiamo sentito parlare». Ma c’è anche chi ritorna in città vestendosi da cicerone per gli amici, come accaduto per il signor Gianni, originario di Palestrina in provincia di Roma e che ormai è un vero e proprio habituè. «Questo è il quarto anno che vengo – spiega – e ho portato con me anche un’altra coppia di amici». Non solo viaggi organizzati, c’è anche chi si arma di cartina ed internet alla mano e prenota in maniera autonoma, come successo ad un gruppo di amici dell’Umbria tutti, per la prima volta, col naso all’insù per vedere le luci. «Amiamo viaggiare – spiega Maria Rita – siamo un bel gruppo, per fortuna abbiamo prenotato ad ottobre così da trovare posto per tutti». Chi invece è stato dirottato nella zona orientale è il signor Roberto Salvini, arrivato con altri suoi amici anche se «purtroppo – spiega – un’altra coppia voleva unirsi ma non è stato possibile a causa dell’insufficienza di posti».

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