Turismo, patto tra gli enti «Risorsa su cui puntare»

«Il Napolicentrismo è stato superato dall’approvazione delle linee strategiche del piano territoriale regionale che guarda ad una Regione plurale, policentrica e polivalente che sappia avvalersi di politiche strategiche». Dopo le tante polemiche partite dal territorio salernitano, è arrivata la precisazione dell’assessore regionale al Turismo Pasquale Sommese che, nella mattinata di ieri, ha preso parte all’insediamento di un Tavolo istituzionale per il Turismo nato ufficialmente a Palazzo Sant’Agostino per dare al comparto ed ai suoi attori indirizzi sulla promozione, lo sviluppo e la programmazione turistica.

Un organo - hanno spiegato i suoi componenti- «capace di coniugare gli interessi non divergenti fra pubblico e privato e di fornire supporto strategico agli organi di governo sulle tematiche del per valorizzare sul campo di modelli di collaborazione funzionali agli obiettivi endogeni del territorio». La ricetta dell’assessore Sommese? «Spendere ma rendere strategico il turismo e i beni culturali. - ha detto - Nel salernitano c’è grande consapevolezza che il segreto è fare sistema per vendere i nostri prodotti e dimostrare che come regione puntiamo sulle qualità e le diversità».

Un appello è stato lanciato anche per l’allarme “desertificazione” che inizierebbe a colpire piccoli borghi: «Vanno valorizzate - ha detto Sommese - con un turismo destagionalizzato che queste piccole realtà sposano perfettamente con le loro caratteristiche».

Il nascente organo è composto da rappresentanti di Giunta camerale, Regione, Provincia, Ept, Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Università degli Studi di Salerno, Parco regionale Monti Lattari e Parco regionale dei Monti Picentini. Manca il Comune di Salerno menzionato, però, dal presidente di Confesercenti Enrico Bottiglieri in riferimento alla prossima fiera Itt di Rimini. «Il Tavolo - ha spiegato Bottiglieri - è provinciale e inserire il Comune di Salerno sarebbe stato irrispettoso verso gli altri Comuni, ciò non toglie che una interlocuzione con l’amministrazione resta fondamentale per la promozione e la messa in rete».

La nuova associazione di scopo avrà molteplici compiti: raccordare gli attori pubblici e privati del turismo; monitorare i flussi turistici provinciali e analizzare qualitative del sistema ospitalità; programmare e partecipare al Sistema Turistico Salerno con eventi promozionali; calendarizzare gli interventi promozionali e di sviluppo del settore.

Presenti all’insediamento rappresentanti dell’Ept Salerno, il presidente del Parco del Cilento Amilcare Troiano e, naturalmente, l’assessore provinciale al Turismo Costabile D’Agosto che, fra le criticità a cui pensare nell’immediato, ha inserito la qualità del mare della provincia, la formazione dei suoi operatori, la mobilità e le infrastrutture. «Un nuovo corso si aprirà con il nuovo bando per il turismo estivo. Poi - ha concluso l’assessore regionale Sommese - aspettiamo l’approvazione della nuova legge sul turismo perché finalmente si capisca che questo è il nostro petrolio pulito».

Carmen Incisivo

©RIPRODUZIONE RISERVATA