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Turismo fluviale, nasce intesa tra il Diano e la Basilicata

CAGGIANO. I comuni del salernitano: Caggiano, Pertosa, Salvitelle, Petina, Palomonte, Altavilla Silentina, Auletta e Colliano hanno aderito all’accordo quadro sul Turismo Fluviale siglato nel corso...

CAGGIANO. I comuni del salernitano: Caggiano, Pertosa, Salvitelle, Petina, Palomonte, Altavilla Silentina, Auletta e Colliano hanno aderito all’accordo quadro sul Turismo Fluviale siglato nel corso dell’Assemblea costitutiva dei sindaci della Campania e Basilicata tenutasi nei giorni scorsi presso la “Sala Convegni” di Vietri di Potenza. «La prossima programmazione europea - spiega il sindaco Giovanni Caggiano - servirà a finanziare programmi territoriali e noi siamo convinti che in tal modo c’è più possibilità di essere sostenuti finanziariamente, spetterà ai comuni di definire i contenuti». Un progetto interregionale che vedrà impegnati una quindicina di comuni molti dei quali, della vicina Basilicata. Lo sviluppo turistico interesserà le zone dei corsi idrici quali: il Melandro, il Tanagro, l'Agri, il Sele e il Calore. Un progetto interregionale che guarda al futuro attraverso le aree dei corsi fluviali di un ampio territorio che possono divenire luoghi di sviluppo e di richiamo turistico. La firma di tutti i sindaci è stato il primo passo importante per una sinergia tra le amministrazioni. «Nei contenuti dei programmi comunali - ha proseguito il sindaco - potrebbero essere inseriti: termalismo, sport acquatico, recupero dei borghi storici». Progetto che mira al rilancio turistico di molte aree fluviali.

Lucia Giallorenzo

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