Truffe stradali Torna l’allarme

Torna l’allarme nella frazione di Santa Lucia per la famigerata “truffa dello specchietto” e per le diverse modalità con cui viene effettuata. Negli ultimi giorni infatti si sono moltiplicati gli episodi che hanno visto come vittime gli ignari automobilisti che in serata transitavano in via delle Arti e dei Mestieri. L’ultimo caso si è verificato poco dopo le 22 di giovedì: a farne le spese una ragazza che stava tornando verso casa quando è stata tamponata da un’altra vettura occupata da due donne rom. A quanto pare le due donne, a bordo di una vecchia Lancia Y malandata, percorrevano il tratto in maniera irregolare, accelerando e decelerando ripetutamente e senza nessun motivo apparente, fissando l’ignara vittima dallo specchietto retrovisore. Quando la ragazza ha sorpassato la Lancia per togliersi dall’impaccio, la donna alla guida ha sterzato in maniera brusca tamponando la vettura.
La ragazza si è fermata per chiedere spiegazioni. Scese dalla vettura, le donne hanno immediatamente chiesto contanti per il danno subìto, incolpando la ragazza di aver tagliato loro la strada. La giovane, intuita la truffa, ha però estratto dalla borsetta lo spray per l’autodifesa e ha provato quindi a contattare le forze dell’ordine. Ma prima ancora che riuscisse a prendere il cellulare, le due truffatrici sono risalite in auto e sono scappate senza lasciare traccia.
Solo qualche giorno prima un episodio simile si era verificato nella stessa zona ai danni di una coppia che percorreva il tratto. All’improvviso, da un’auto parcheggiata sul ciglio della strada, è sbucato il braccio di un uomo che ha dato un pugno nello specchietto dell’auto della coppia mandandolo in frantumi e intimando agli stessi di fermarsi. La moglie ha sconsigliato al marito di scendere dall’auto, ma l’uomo - arrabbiato per il danno - ha deciso di fermarsi in un luogo più affollato. A quel punto il responsabile ha deciso di non avvicinarsi ed è andato via.(g. f.)
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