LA “FOLLE CORSA” DALLA COSTIERA

Truffatori inseguiti e presi in autostrada

Fuga dopo il colpo a un’anziana di Vietri sul Mare: i carabinieri trovano oro e denaro nell’intimo dei malviventi

NOCERA SUPERIORE - Sono stati presi dopo un inseguimento durato quasi quindici chilometri, scattato fra le stradine di uno dei borghi più caratteristici della Costiera Amalfitana e proseguito in autostrada. Ma la fuga di due truffatori arrivati ad Albori da Napoli e Casoria è terminata sull’area di servizio Alfaterna, nel territorio comunale di Nocera Superiore. È lì, proprio nei pressi dell’autogrill, che sono stati bloccati dai carabinieri del nucleo radiomobile di Salerno i due uomini che, nel pomeriggio di ieri, sono entrati in azione a Vietri sul Mare. I militari dell’Arma li hanno inseguiti e bloccati dopo la segnalazione dei vigili urbani del Comune costierino e, alla perquisizione personale dopo il fermo, gli hanno trovato nei loro indumenti intimi l’oro e il denaro trafugato dall’abitazione di un’anziana: per loro, adesso, è scattata la denuncia per truffa in concorso.

È l’ultimo atto di un pomeriggio di passione e terrore vissuto ad Albori, frazione del Comune di Vietri sul Mare. È lì, infatti, che i due truffatori provenienti dal Napoletano hanno agito: secondo le prime ricostruzioni, infatti, la coppia di truffatori si è recata presso l’abitazione di un’anziana della frazione di Albori. Già da giorni, in zona, era stata segnalata la presenza di una vettura sospetta, con a bordo due uomini, che si aggirava per le stradine della parte più alta del territorio vietrese. Segnalazioni che sono giunte anche agli agenti della polizia municipale vietrese, guidata dal luogotenente Antonio Fogliame : da giorni, infatti, si ripetevano le telefonate al centralino dei caschi bianchi di tentativi di truffa, in particolare ai danni di anziani, avvenuti proprio ad Albori. Il “modus operandi” è stato sempre lo stesso: alle ignare vittime venivano segnalati i problemi avuti da fantomatici nipoti - in realtà all’oscuro di tutto - e della necessità di soldi o preziosi per riparare al “guaio”.

Qualche tentativo è sfumato. Altri, come quello di ieri, sono andati a segno. E, all’ennesima segnalazione di ieri pomeriggio, gli agenti Simone Palumbo e Marzia Fortino si sono recati sul posto: la presenza dei vigili urbani ha insospettito i due truffatori che, dunque, hanno cercato di darsi alla fuga. Un tentativo complicato: le stradine della frazione di Albori, infatti, hanno reso complicata il loro tentativo mentre i vigili di Vietri sul Mare hanno sollecitato anche l’intervento dei carabinieri. I militari della stazione vietrese, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Radiomobile di Salerno, sono riusciti ad individuare la vettura su cui viaggiavano i due truffatori che, usciti dal centro abitato di Albori, si sono diretti verso l’autostrada Salerno-Napoli, imboccandola in direzione Nord. È nato, dunque, un inseguimento lungo l’arteria a scorrimento veloce che, grazie alle “manovre” dei carabinieri, è terminato nell’area di servizio Alfaterna. Sottoposti a controllo, i due truffatori - residenti a Napoli e a Casoria - sono stati trovati in possesso di alcuni monili d’oro ma anche di denaro contante che, con buona probabilità, erano stati portati via dall’abitazione dell’anziana di Albori. Per i due, dunque, è scattata la denuncia a piede libero con l’accusa di truffa in concorso.

Antonio Di Giovanni