Truffa e falsa certificazione Assolta un’azienda agricola

SICIGNANO DEGLI ALBURNI. Assolta dopo sei anni dall’accusa di aver truffato l’Inps insieme con un’azienda agricola di Sicignano degli Alburni. La donna, una bracciante cinquantenne di Lioni in provincia di Avellino, secondo l’accusa nel 2010 aveva dichiarato di essere stata alle dipendenze dell’azienda come bracciante, chiedendo e ottenendo un assegno di disoccupazione.

Per la donna scattò dunque una denuncia per truffa e certificazione falsa. Il processo, cominciato nel 2010 si è concluso solo l’altro ieri al tribunale di Avellino e la bracciante è stata assolta perché il fatto non sussiste. Nel corso del dibattimento non è stata infatti provata la tesi dell’Inps, secondo la quale l’impresa non esercitava attività; anzi la difesa della donna, rappresentata dall’avvocato Alfonso Sturchio, attraverso documentazioni e testimonianze ha dimostrato che l’azienda sotto accusa esercitava regolarmente l’attività agricola e in quel periodo alle dipendenze del datore di lavoro c’erano diversi braccianti.

Venuta meno la prova principale, il giudice del Tribunale di Avellino non ha potuto che mandare assolta l’imputata.

Sergio Macellaro

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