IL RAGGIRO

Truffa cittadini extracomunitari, arrestata una 36enne salernitana

La donna è finita in carcere su ordine del gip di Aosta

SALERNO - Posta agli arresti domiciliari da giugno, dopo aver estorto - secondo la Guardia di Finanza - migliaia di euro a cittadini di origine maghrebina, ha iniziato a compiere truffe online, mettendo in affitto ville inesistenti in località di vacanza. Una 36enni è quindi finita in carcere a Salerno, sua città d'origine, su ordinanza del gip di Aosta.

In base alle indagini, millantando conoscenze della normativa italiana nel settore e attribuendosi addirittura il titolo di avvocato, ad Aosta aveva offerto lavoro da badante a svariati extracomunitari in cambio di denaro, consapevole che tale impiego non sarebbe mai avvenuto. Una volta assunte, le persone bisognose dei rinnovi del permesso di soggiorno sarebbero state licenziate in pochi giorni con la pretesa - fasulla - di ulteriore denaro da versare all'Inps, per la regolarizzazione delle loro singole posizioni.

In caso di rifiuto la donna è passata più volte a minacce di guai e anche di arresto da parte delle forze di polizia. Le indagini bancarie svolte dalle fiamme gialle valdostane sui conti della donna hanno accertato somme non giustificate per circa 35 mila euro, "considerando il suo stato di nullatenente e disoccupata". L'inchiesta è stata condotta dalla sezione di polizia giudiziaria della Guardia di Finanza presso la Procura di Aosta in collaborazione con le fiamme gialle del gruppo di Salerno.