Cava de' Tirreni

Truffa alle assicurazioni, i sequestri sono triplicati

In un solo anno la polizia locale ha sorpreso circa 500 automobilisti senza polizza. Il fenomeno riguarda anche veicoli commerciali e moto. I controlli continuano

CAVA De' TIRRENI. Sempre più auto in città che circolano senza assicurazione: un’impennata che dal 2012 a oggi è calcolabile sui sequestri effettuati dalla sezione viabilità della polizia locale con un aumento rilevato negli ultimi cinque anni che sfiora il 270%. Questi i risultati di una stima effettuata sulla base dei resoconti settimanalmente forniti dal comando di via Ido Logo a Palazzo di Città e che conferma anche a Cava un trend in linea con i dati regionali e nazionali sulla circolazione di veicoli privi di polizza.

Così, nel persistere dei tempi di crisi, l’rc auto è un altro capitolo di spesa – se non il primo – che si taglia. Tra le innumerevoli operazioni condotte in materia di viabilità, nell'arco degli ultimi cinque anni, sono i maggiori controlli preventivi lungo le strade della città a fornire un resoconto scoraggiante, non solo per il 2016. Già a partire dal 2012 – a fronte di un calo dei sinistri – si era cominciato a registrare un aumento lieve ma costante delle sanzioni per il mancato pagamento delle assicurazioni legato al momento di crisi. Un momento che, a quanto pare, non è per niente passato. Sull’estinguersi di quell’anno ben 43 erano state le vetture sequestrate per l’assenza della copertura assicurativa, oltre alle solite contravvenzioni per violazioni al codice della strada, in particolare per l’uso del cellulare durante la guida e il mancato allaccio delle cinture di sicurezza.

Oggi quel dato è cresciuto ulteriormente e tra il 2015 e il 2016 i veicoli sequestrati per mancanza della polizza assicurativa sono più che triplicati con una stima di sanzioni che si avvicina alle 160 unità (e altrettanti sequestri) negli ultimi dodici mesi, per un totale di non meno di 500 veicoli non assicurati dal 2012 a oggi.

E non si tratta soltanto di automobili: tra il 15% e il 17% dei veicoli sequestrati infatti ci sono motocicli e furgoni. La casistica è variegata: c’è chi ha la polizza scaduta da pochi mesi, chi non la rinnova da oltre un anno o chi ne è del tutto sprovvisto. A facilitare la diffusione del fenomeno – nonostante le recenti regolamentazioni in merito – l’assenza di norme che permettano agli organi preposti di fermare definitivamente chi circola senza copertura assicurativa e impedire il dilagare di una tendenza che mette a rischio non solo chi guida l’auto non assicurata, ma soprattutto la seconda auto coinvolta nel caso in cui si verifichi un sinistro.

©RIPRODUZIONE RISERVATA