agropoli

Truffa a “Sky” La Finanza oscura un portale pirata

AGROPOLI. Oscurato sul web un portale pirata internazionale, “Futubox”, che metteva in streaming gli eventi sportivi e i film trasmessi sui canali satellitari. Il provvedimento è stato eseguito...

AGROPOLI. Oscurato sul web un portale pirata internazionale, “Futubox”, che metteva in streaming gli eventi sportivi e i film trasmessi sui canali satellitari. Il provvedimento è stato eseguito dagli uomini della Guardia di finanza della compagnia di Agropoli, guidata del capitano Fabio Antonacchio, coordinati dalla Procura di Vallo della Lucania.

L’ordine di inibizione all’accesso, per gli utenti italiani, notificato ai fornitori di servizi internet operanti su tutto il territorio nazionale, scaturisce dagli esiti delle indagini condotte dai finanzieri con l’ausilio tecnico della Federazione contro la pirateria musicale e multimediale. Il tutto, a seguito della denuncia presentata da Sky nel gennaio scorso nei confronti dei titolari del servizio attraverso il quale era possibile visualizzare in streaming l’intero palinsesto trasmesso da numerosi canali dell’emittente televisiva satellitare altrimenti fruibili con modalità “pay-per-view”.

L’accesso era consentito previo la sottoscrizione di un abbonamento, al prezzo di 8 euro. Recentemente, “Futubox” aveva ulteriormente ampliato l’offerta illegale di servizi, proponendo la vendita (al prezzo di 135 euro) di un dispositivo hardware collegabile direttamente al televisore di casa, che avrebbe permesso la fruizione dei palinsesti in “live-streaming” oppure o “on-demand” selezionabili direttamente attraverso un telecomando.

Le indagini della Guardia di finanza hanno fatto emergere l’articolata organizzazione degli amministratori del portale, di nazionalità ucraina, che hanno registrato 16 nomi di dominio in forma anonima utilizzando il servizio denominato “DomainByProxy”, offerto da una società statunitense, e veicolato i flussi dati che consentivano la visione dei programmi attraverso server localizzati in Ucraina, Germania, Russia e Romania.

Cinque, in totale, le persone denunciate: tre ucraini e due italiani. Contestualmente, sono state eseguite perquisizioni in provincia di Bari e Taranto nei confronti di due pirati informatici del posto che spedivano in Ucraina le smart card necessarie per accedere ai servizi Sky e promuovevano sulla rete la vendita degli abbonamenti al servizio pirata attraverso altri due siti web in lingua italiana, sequestrati anch’essi dagli investigatori.

Complessivamente, al termine di questa fase d’indagine, i militari delle Fiamme gialle di Agropoli hanno provveduto ad inibire l’accesso dall’Italia a sedici siti web, attraverso i quali veniva direttamente offerto, ovvero promosso, il servizio pirata “Futubox”.

Le indagini, che sono tuttora in corso in almeno sei Paesi, verranno ora focalizzate sulla “clientela”, per arrivare all’identificazione degli utenti italiani del portale e alla ricostruzione dei flussi finanziari derivanti dalla sottoscrizione degli abbonamenti da parte dei clienti nazionali. (a. s.)