«Troppo inquinanti» Il sindaco spegne antenne e ripetitori

Nel mirino gli impianti collocati sulla cima del monte Stella Il primo cittadino di Sessa Cilento: «Stop alle concessioni»

SESSA CILENTO. Campi elettromagnetici oltre i limiti: il sindaco di Sessa Cilento, Francesco Lombardi, blocca l’accesso alla sommità del monte Stella, in particolare lungo il sagrato della chiesa e zone circostanti, su tutti i lati per un diametro di almeno 50 metri, «e comunque a partire dalla zona immediatamente a monte dell’area pic-nic antistante il cancello di ingresso Enav». Tali accorgimenti sono stati adottati dopo la segnalazione dell’Arpac che, dopo i rilievi, ha informato l’Ente del «superamento dei limiti di esposizione per le popolazioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, generati da sorgenti a frequenze comprese tra i tre MegaHertz e tre GigaHertz imposti dalla legge».

Il sindaco ha disposto quindi che tutte le antenne presenti debbano essere spostate dall’area prossima alla chiesetta. «Sul monte Stella – spiega il sindaco Lombardo – c’è un inquinamento da campi elettromagnetici che supera i limiti di esposizione. Le antenne devono essere rimosse, delocalizzate e poste più in alto in modo che le persone che stanno al di sotto siano al fuori del campo magnetico. Oltretutto è scaduta la concessione ventennale, e i concessionari devono provvedere a ripristinare lo stato dei luoghi».

Le antenne che dovranno traslocare sono quelle posizionate intorno alla cappella. Questa operazione potrebbe comportare, nei prossimi giorni, dei problemi per i segnali radio e tv, i cui ripetitori sono collocati sul monte cilentano. Il sindaco userà il pugno duro contro i trasgressori: «noi non rinnoviamo ad alcuno la concessione, quindi le antenne devono essere smontate in maniera rapida, al loro posto voglio la macchia mediterranea».

E questo «per recuperare l’utilizzo della nostra chiesa, per il culto, per le tradizioni millenarie, per il turismo. È una struttura molto cara alle popolazioni dei comuni alle falde del Monte Stella. In caso dovessero tardare a smantellare – sottolinea il primo cittadino – come estremo ratio adotterò le maniere forti: staccheremo la corrente».

«Dopo tali operazioni – conclude il sindaco Lombardo – bisognerà capire poi se i campi elettromagnetici dell’Enav rispettano i limiti dell’esposizione». Il monte Stella raggiunge i 1.131 metri sul livello del mare e si trova tra i comuni di Stella Cilento, Sessa Cilento, Omignano, San Mauro Cilento, Pollica e Serramezzana.

La chiesetta in questione, che è stata negli anni contornata di antenne per la ricezione di segnali radio e tv, si trova sul territorio del comune di Sessa Cilento. È dedicata alla Madonna del monte Stella, risale all’ anno Mille e fu restaurata nel 1993.

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