Troppi soldi per gli affitti “Tagli” da 200mila euro

CAPACCIO. Ridurre se non eliminare tutti i fitti passivi. È uno degli obiettivi principali dell’amministrazione del sindaco Italo Voza. E, in questa direzione va la decisione di espropriare il terreno dell’ex discarica comunale dell’area collinare di Cannito. Per l’utilizzo del fondo, il Comune dal 2001 a oggi ha pagato circa 800mila euro. «L’architetto Rodolfo Sabelli ha elaborato il progetto definitivo per la riqualificazione dell’ex discarica comunale di Cannito – spiega il primo cittadino – L’area, che ha un’ampiezza di 4000 metri quadrati, sarà trasformata in un orto botanico. È un terreno agricolo che ci costa 54mila euro all’anno: con 70mila euro effettueremo l’esproprio».

Il sito fu individuato per far fronte all’emergenza rifiuti del 2001. Con un atto di giunta comunale furono programmati vari interventi, tra cui l’uso del fondo da adibire a sito di stoccaggio provvisorio. Furono, quindi, stipulati dei contratti di fitto annuali con la società “Agri Cannito”, proprietaria dell’area. «Il nostro impegno è quello di risolvere il problema con la riqualificazione del sito al più presto – afferma l’assessore all’ambiente Eustachio Voza - I soldi che spende il Comune per pagare quel fitto possono essere utilizzati diversamente». Ma la decisione rientra in un piano di razionalizzazione delle spese più ampio. «Lo scorso anno pagavamo 308mila euro di fitti passivi: quest’anno ci siamo prefissati di non superare i 50mila – aggiunge l’assessore – Abbiamo già abbattuto circa 70.000 euro per il fitto di vari locali, come quelli che ospitano l’ufficio tributi a Capaccio scalo, che trasferiremo sopra al bar Nazionale. Sono una decina di stanze, dove c’era la direzione didattica che si sta spostando in locali vuoti nelle scuole medie. Risparmieremo, così, circa 18mila l’anno. Un’altra cifra importante è quella per i fitti dei container della scuola Vannulo: quegli spazi non sono idonei per i bambini. Il progetto definitivo è stato approvato in giunta, i soldi sono già disponibili, bisogna fare la gara. Fatto questo, i piccoli andranno nella nuova scuola ed elimineremo i fitti dei container, che ci costano 118mila euro l’anno. In generale stiamo parlando di un risparmio per le casse comunali di oltre 200mila euro».

Angela Sabetta

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