«Troppi furti, ronde a Corno d’Oro»

Ennesimo raid in un’abitazione: l’ex consigliere Pellegrino mobilita i residenti

Corno d’Oro assediato dai ladri: ennesimo furto l’altra notte in un’abitazione. Il malcapitato di turno è il cugino di Giuseppe Pellegrino, ex consigliere comunale. I ladri hanno approfittato dell’assenza dell’uomo recatosi a Torino per accudire la madre. Entrati nell’appartamento dopo aver forzato un cancello, hanno portato via televisori, suppellettili ed oggetti oro. A scoprire il furto è stato ieri mattina l’ex consigliere comunale che, meno di una settimana fa, è stato anche lui vittima di un furto in azienda: «Servono le ronde di cittadini per presidiare il territorio - afferma Pellegrino - Noi siamo per la legalità, vigileremo senza armi. Se lo stato non ha soldi è l’unica soluzione. Dopo aver derubato me, stanno proseguendo nei furti in altre aziende e case: si tratta di una banda di stranieri, lo sospettano ormai in tanti qui in zona».

«Proprio a Pasquetta - racconta l’ex consigliere comunale - avevo chiamato mio cugino anche per tranquillizzarlo, per dirgli che era tutto a posto. E stamani (ieri, ndr), all’alba, i ladri gli hanno fatto visita, forzato il cancello e mettendo la casa a soqquadro».

Sul tema sicurezza interviene anche il capogruppo forzista Damiano Cardiello che chiede all’amministrazione un censimento della presenza di stranieri nelle zone a rischio come Corno D’Oro, Campolongo e Santa Cecilia, «dove sono sorte anche moschee abusive». Il capogruppo del Pd, Antonio Conte, torna a chiedere un consiglio monotematico su sicurezza ed immigrati.

Antonio Elia