«Troppe anomalie per lo Scout speed» 

Documento di Guarracino al Comune, fermato l’uso dell’apparecchio. L’avvocato Russo: «Incassati soldi illegittimamente»

ALBANELLA. «Interrotto l’utilizzo del sistema Scout Speed nel territorio del Comune di Albanella fino a quando non verranno rimosse una serie di anomalie». È questo in sintesi il messaggio contenuto in un documento che il responsabile della polizia municipale di Albanella, il luogotenente Luigi Guarracino ha inviato al responsabile del settore amministrativo-finanziario dell’Ente, ingegnere Carlo Di Lucia.
All’interno della lettera, protocollata lo scorso 12 marzo, Guarracino esprime una serie di perplessità in merito all’utilizzo del dispositivo per il controllo elettronico della velocità in modalità dinamica. In primis si fa riferimento all’autovettura sulla quale è montata l’apparecchiatura che«è intestata alla Recov Italia ed è adibita al trasporto delle persone ed è ad uso privato». Il responsabile dei vigili urbani evidenzia poi che «il conto corrente indicato nei verbali elevati è intestato alla Gamma tributi e non all’Ente impositore (il Comune di Albanella ndc) così come espressamente voluto dal legislatore». Secondo Guarracino «il servizio di polizia stradale, utilizzando un’autovettura con destinazione d’uso trasporto di persone – uso privato ed intestata ad una società non può essere effettuato perché in violazione degli articoli 82, 83, 84, 92 e 93 del vigente Codice della strada nonché articolo 177». Inoltre «sia l’autovettura sia l’apparecchiatura Scout Speed viene utilizzata da più Comuni e comandi di polizia municipale diversi (Albanella, Agropoli e San Cipriano Picentino). Quindi emerge con chiarezza che lo strumento di misura messo a disposizione dalla ditta appaltatrice, per accertare l’eccesso di velocità non è nella piena disponibilità del Comando di Albanella».
Questo stato di cose, secondo il mittente della missiva, sarebbe contra legem, in quanto «l’accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, tra cui quella relativa al superamento dei limiti massimi di velocità ricade tra le attività... del servizio di polizia stradale e quindi non delegabile a terzi».
Si specifica che anche la convalida delle immagini prodotte dall’apparecchiatura, la sottoscrizione dei verbali devono essere effettuati dai medesimi organi di polizia; a terzi possono essere affidate solo «attività di carattere manuale e complementare».
«Praticamente – spiega l’avvocato Giuseppe Russo - la Polizia Municipale di Albanella ha autodenunciato una truffa fatta solo per fare cassa e salvare il bilancio comunale. Lo scout speed è morto e sepolto e adesso sicuramente ci saranno risvolti clamorosi soprattutto nel settore penale. Depositeremo denuncia analitica e dettagliata perché hanno incassato soldi illegittimamente».
Andrea Passaro
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