Trivellazioni petrolifere Sos a deputati e consiglieri

PADULA. È stato convocato per martedì prossimo, alle 18, il Consiglio Generale della Comunità Montana Vallo di Diano per la discussione, in seduta straordinaria, urgente e pubblica. Unico punto all'ordine del giorno la “Richiesta Eni spa alla Regione Basilicata della compatibilità ambientale relativa al progetto di messa in produzione del pozzo petrolifero denominato Pergola 1 in agro del Comune di Marsico Nuovo”.

All’incontro, che si terrà presso la sede dell’Ente ubicata nella Certosa, sono stati invitati l’onorevole Simone Valiante, i consiglieri regionali Luigi Cobellis, Giovanni Fortunato, Gennaro Mucciolo, Donato Pica e Antonio Valiante, il consigliere provinciale Rocco Giuliano, il presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni Amilcare Troiano ed il commissario Autorità di Bacino Regionale Campania Sud ed Interregionale per il Bacino idrografico del fiume Sele Luigi Stefano Sorvino. Giovedì invece si è tenuta la conferenza dei sindaci dei Comuni che fanno capo alla Comunità Montana Vallo di Diano. Nel corso della discussione è emersa come unica possibilità per poter bloccare l'iter amministrativo avviato dall'Eni quella di far intervenire l'autorità regionale che controlla le acque nel distretto "Campania Sud". «Il rischio - ha evidenziato Accetta - è che con la perforazioni possa essere intaccato il nostro bacino idrogeologico con il conseguente inquinamento della falde acquifere che portano l'acqua nelle nostre case. Con l'intervento delle autorità competenti potremo mettere in discussione il progetto dell'Eni ed evitare danni irreparabili».