Trivellazioni nel Vallo di Diano Dai sindaci "no" al petrolio

Si continua a discutere sulla richiesta avanzata dalla compagnia petrolifera Shell Spa. La multinazionale vuole effettuare sondaggi petroliferi nei territori di otto comuni del comprensorio valdianese. La maggioranza degli amministratori locali è contraria. Domani convocazione alla Comunità montana alla Certosa di Padula

Nel Vallo di Diano, a sud di Salerno, si continua a discutere sulla richiesta, avanzata dalla compagnia petrolifera Shell Spa, di effettuare sondaggi petroliferi nei territori di otto comuni (Atena Lucana, Montesano Sulla Marcellana, Padula, Polla, Sala Consilina, Sant'Arsenio e Teggiano).
Intanto, il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano ha convocato tutti i sindaci del comprensorio per domani pomeriggio, alle ore 16, presso la sede di Padula Certosa dell'ente montano per discutere, appunto, della vicenda.
Molti primi cittadini valdianesi (tra essi i sindaci di Sassano e di Teggiano) si sono già espressi negativamente sulla opportunità di autorizzare i sondaggi petroliferi in quanto il Vallo di Diano è un comprensorio prevalentemente a vocazione agricolo-turistica e, pertanto, eventuali estrazioni petrolifere andrebbero a minare tale caratteristica territoriale.