Tribunali, 110 assunzioni senza diploma nel Salernitano

SALERNO - Per lavorare come operatore giudiziario basta aver assolto la scuola dell’obbligo. È il requisito minimo richiesto dal bando pubblicato dalla Regione Campania che, attraverso i Centri per l’impiego, deve reclutare 110 unità per i distretti giudiziari di Napoli e Salerno. L’assunzione è a tempo indeterminato, ma per aspirare a diventare dipendente del Ministero della Giustizia, guidato dal Guardasigilli Alfonso Bonafede, bisogna essere «in stato di disoccupazione» alla data di pubblicazione del bando, ovvero lunedì scorso. Le sedi. Le nuove unità andranno a coprire i posti vacanti nelle sedi giudiziarie dei distretti di Napoli e Salerno. E, in particolare, oltre alle sedi principali dei distretti, nei tribunali di Avellino, Benevento, Capri, Caserta, Napoli Nord, Nola, Santa Maria Capua Vetere, Torre Annunziata, Nocera Inferiore e Vallo della Lucania. Si tratta di una buona notizia per l’amministrazione della Giustizia che vive il perenne problema della carenza di personale, mai sufficiente per assicurare la copertura dell’ingente carico di lavoro che, ogni giorno, si trovano ad affrontare gli uffici dei tribunali, inondati di carte e funzioni da espletare talvolta sotto imminente scadenza.

Massimiliano Lanzotto

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